Meloni in tv: “Bonafede ha favorito i boss” (video)

Meloni Bonafede

Lei presenterebbe o voterebbe una mozione di sfiducia a Bonafede? “È una ipotesi alla quale stiamo lavorando. Chiaramente ha un senso fare un’iniziativa del genere se è una iniziativa comune del centrodestra. Ne stiamo discutendo proprio in queste ore”, risponde Giorgia Meloni, leader di Fdi,  durante la registrazione della puntata di ‘Fuori dal coro’ che andrà in onda stasera su Rete4.

Bonafede ha fatto andare a casa i boss, dice la Meloni

Non ho gli elementi per inserirmi nella polemica tra il ministro Bonafede e il giudice Di Matteo. Però – ha proseguito Meloni – abbiamo tutti gli elementi sul fatto che all’inizio dell’emergenza Coronavirus ci sono state delle rivolte nelle carceri. Esse avevano chiaramente una regia perché scoppiavano tutte insieme e quella regia così organizzata poteva appartenere solo ad un certo tipo di criminalità”.

La leader di Fdi ha quindi aggiunto: “Quelle rivolte avevano come scopo quello di consentire che una serie di criminali, con la scusa del rischio contagio, potessero andare a casa. Un ministro della Giustizia normale il giorno dopo avrebbe dato una risposta chiara dello Stato e annunciato pene esemplari per coloro che avevano partecipato. Quello che invece hanno fatto il governo e il ministro Bonafede – denuncia la Meloni – è prevedere un articolo nel Cura Italia che si approvava in Parlamento.  In esso si consentiva a determinate persone che rischiavano il contagio di andare a casa. Quella norma, a cui ha necessariamente fatto seguito la famigerata circolare del Dap, ha avuto, come effetto indiretto ma fatale, quello di consentire ad una serie di mafiosi anche al 41 bis di andare a casa”.

Incompatibile con il ministero della giustizia

“Quindi, io non so dire quale sia la ragione per la quale il ministro Bonafede abbia fatto una cosa così folle, che noi abbiamo denunciato dall’inizio: non so se sia incompetenza, vigliaccheria o collusione. Non lo so. So però che tutte e tre le cose sono obiettivamente incompatibili con la carica di ministro della Giustizia. A noi serve qualcuno che abbia il coraggio di frapporsi ai tentativi della criminalità organizzata”, ha sottolineato Meloni.

"Mentre il Ministro della Giustizia doveva dare un segnale forte di risposta ad una criminalità organizzata, il Ministro #Bonafede tramite una norma ha consentito ad alcuni mafiosi di tornare a casa"@GiorgiaMeloni a #Fuoridalcoro

Pubblicato da Fuori dal coro su Martedì 5 maggio 2020