Meloni, intervista a Fox News in inglese fluente. Proprio come Angelino Alfano e Di Maio… (video)

meloni a fox news

Giorgia Meloni spiega come affrontare il tema dei clandestini. Il tema degli sbarchi si deve affrontare “a monte” con il “blocco navale, che altro non è che una missione europea per trattare insieme alla Libia la possibilità che si fermino i barconi in partenza. L’apertura in Africa di hotspot, e, in Africa, la valutazione di chi ha il diritto di essere rifugiato e di chi invece è immigrato irregolare. La distribuzione eventuale dall’Africa dei veri profughi, e rispedire indietro gli altri. L’unico modo serio di affrontare il tema è smetterla di considerare uguali due cose diverse, i profughi e gli immigrati irregolari. E’ una falsità che la sinistra ha costruito in questi anni e che ci porta nel caos nel quale ci troviamo”. Lo ha detto la leader di Fdi Giorgia Meloni a Studio Aperto.

Meloni, intervista di dieci minuti a Fox news

“Good morning Maria”. Giorgia Meloni, in quasi dieci minuti di intervista televisiva a Fox news, nella rubrica economica dell’anchor woman Maria Bartiromo, non si limita al saluto iniziale per sfoggiare il suo inglese reloaded alla luce anche del ruolo di capo dei conservatori europei. Lungo tutto il collegamento tratta i temi della campagna elettorale italiana nella lingua dell’emittente americana. Economia, Ucraina, energia, premiership (sua, ricorda, in base ai sondaggi e secondo le regole che il centrodestra si è dato), ordine mondiale e Europa da riformare.

Due soli gli errori di inglese per la Meloni

Tutto fila liscio e fluente, tranne in due passaggi in cui lei, però, accetta sportivamente i suggerimenti di un consigliere fuori campo. Il tutto documentato dal video senza tagli diplomatici. Il presidente di Fratelli d’Italia punta l’indice contro l’eccessiva presenza dello Stato negli affari degli italiani, ma parla di uno Stato “too present”… Chi le sta vicino le fa un cenno e lei ci ride su: “No, present non si dice… Too heavy”, si corregge in corsa, ricorrendo all’aggettivo “pesante”.

Un approccio ironico e senza problemi

In un altro passaggio, si lascia sfuggire, senza soverchio imbarazzo un “… come si dice?” a proposito del rischio di un “downsize” (parola che recupera in tempo reale), o ridimensionamento dell’Occidente e dell’Europa, soprattutto, rispetto alla Russia di Putin e alla Cina Xi. Un approccio ironico e “no problem”, insomma, le viene in soccorso in momenti che per altri, in passato, sono rimasti impressi nella memoria del web come esempio di eccesso di confidenza linguistica.