Meloni sui clandestini: per evitare che fuggano creare opportunità a casa loro

clandestini fuorilegge

“Credo che sarebbe sbagliato affrontare la questione africana solo da un punto di vista migratorio, la migrazione è sempre la risposta a una mancanza di opportunità. Per cui se non si pone contestualmente al bloccare i flussi irregolari – obiettivo che l’Italia si dà – anche il problema che quelle persone che scappano possano rimanere nelle loro nazioni, continueremo ad affrontare la materia in modo miope”. Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, rispondendo alle domande dei cronisti ad Algeri su possibili interessi dell’Europa sul cosiddetto piano Mattei caldeggiato dal suo governo.

Arginare i flussi è interesse geopolitico dell’Europa intera

“Credo che sia interesse geopolitico dell’Europa intera” essere più presente in Africa. “Anche per arginare la presenza della Russia, della Cina, che sono aumentate sensibilmente con elementi di destabilizzazione evidenti”. “L’Italia – secondo il premier – può giocare una parte rilevante. Io credo che sia interesse dell’intera Europa, non solo per un tema legato all’energia ma perché l’Europa è stata poco presente in Africa e vediamo i risultati di quella assenza. C’è un tema geopolitico che fa sì che all’Europa debba interessare la presenza nel Mediterraneo e in Africa. Ne abbiamo anche parlato all’ultimo Consiglio Ue”.

Disordini a Milano causati dagli immigrati

E a riprova di quanto il problema degli immigrati incontrollati e in soprannumero sia grave, ci sono i fatti di Milano. Intorno alle 6 del mattino, presso la Caserma Annarumma di via Cagni, a Milano dove da oltre un anno sono presenti sportelli distaccati dell’Ufficio Immigrazione per la ricezione delle istanze di protezione internazionale, un gruppo consistente di persone, composto prevalentemente da cittadini egiziani, ha tentato di guadagnare le prime posizioni nella fila di oltre 700 persone presenti giunte lì durante la notte costringendo le forze dell’ordine a usare lacrimogeni a mano per disperdere i facinorosi.

Lo rende noto la Questura. La situazione è stata attentamente monitorata, peraltro sin dal pomeriggio dello scorso venerdì, quando si erano registrati i primi arrivi. Attraverso servizi di ordine pubblico opportunamente predisposti, che hanno tenuto a debita distanza dalla struttura i cittadini extracomunitari divenuti via via sempre più numerosi. L’intervento ha consentito di avviare regolarmente le operazioni di accesso.