Milano, giovani aggrediti da due nordafricani. De Corato: ma i “ghisa” di Sala che fanno?
Due giovani, di 25 e 26 anni, sono stati aggrediti nella notte tra sabato e domenica a Milano da due nordafricani. L’aggressione è avvenuta intorno alle 2.45 in viale Camoens, nella zona del Castello Sforzesco. Con la scusa della richiesta di una sigaretta, i due ragazzi sono stati avvicinati da due sconosciuti, davanti a un locale vicino alla Triennale, poi è iniziato il violento pestaggio, con spintoni e pugni. Gli aggressori sono stati descritti come nordafricani. Le due vittime hanno avvicinato una pattuglia della Polizia Locale, raccontando quanto accaduto. I due aggressori, tuttavia, hanno fatto perdere le loro tracce, scappando in direzione della stazione di Milano Cadorna. I due giovani feriti sono stati medicati al pronto soccorso del Policlinico.
De Corato: la sona è un “triangolo delle Bermude”
Sull’episodio interviene anche Riccardo De Corato, deputato di Fratelli d’Italia, già vicesindaco di Milano. “Nella notte tra sabato e domenica, 4 persone tra i 18 e i 48, hanno reagito con insulti e mani, ai controlli della Polizia di Stato in zona Corso Como. Nel tentativo di fermare le persone, due agenti hanno riportato lesioni e prognosi per 5 giorni. A loro, in primis, rivolgo la mia solidarietà e li ringrazio molto per essere prontamente intervenuti. In città, soprattutto la zona della movida tra corso Como, piazza Gae Aulenti e via Di Tocqueville è diventata un ‘triangolo delle Bermude’, dove spaccio, accoltellamenti, liti e aggressioni (spesso anche a ragazze), da parte delle baby gang, sono all’ordine del giorno.
Che fanno i “ghisa” di Sala?
A difenderci ci sono solamente poliziotti e carabinieri mentre dei vigili di Sala e Granelli, non si vede nemmeno l’ombra. Ma i ghisa che dalla Control Room di Piazza Beccaria dovrebbero controllare le telecamere di videosorveglianza posizionate in tutta la città, cosa fanno? Perché non intervengono mai? Ricordo che il mese scorso, sempre a Garibaldi, un povero ragazzo ucraino, è stato aggredito, derubato e accoltellato da 25 africani”.