Minaccia la moglie che lo vuole lasciare, poi si barrica armato in casa all’Infernetto: arrestato
C’è una svolta nella vicenda dell’uomo che ieri mattina, fino alle 12, si è barricato in casa, all’Infernetto. L’uomo, che dopo una lunghissima trattativa con la Polizia ha lasciato la sua abitazione, è stato arrestato. E ora dovrà rispondere di maltrattamenti in famiglia, minacce e resistenza a pubblico ufficiale.
La lite con la moglie, poi la decisione di barricarsi in casa all’Infernetto
Tutto è avvenuto ieri mattina in via Merano, all’altezza del civico 54, in zona Infernetto a Roma. Lì dove i poliziotti sono intervenuti e hanno trovato la moglie sconvolta in strada. Lui, invece, era rimasto in casa e proprio non ne voleva sapere di aprire la porta. Almeno fino alle 12 quando è stato fatto uscire dalla sua abitazione.
Tutto sembrerebbe essere partito, da una prima ricostruzione, da una lite con la moglie. I due, in fase di separazione, avrebbero alzato i toni. Da una parte l’uomo, che pare non accettare la fine di quel matrimonio, dall’altra la donna che – al termine della discussione – ieri mattina ha lasciato l’appartamento. Lui, invece, è rimasto lì, tra quelle quattro mura, barricato in casa dove aveva, regolarmente detenute, 5 pistole e 4 fucili.
L’arresto
Con quelle armi l’uomo avrebbe minacciato di uccidersi, poi all’arrivo della Polizia è iniziata una lunga trattativa telefonica, condotta dal Commissario Fabrizio Petrucci. Con la pistola in mano, l’uomo avrebbe minacciato di spararsi qualora avesse visto un agente scavalcare il cancello. Solo dopo quasi due ore di discorsi, ha aperto la porta.
Oltre al ritiro del porto d’armi, dopo il ricovero al pronto soccorso dell’ospedale Grassi, l’uomo è stato arrestato e portato a Regina Coeli. Ora dovrà rispondere di maltrattamenti in famiglia, minacce e resistenza a pubblico ufficiale.