Modà: chi sono, età, carriera, canzoni, come sta oggi Kekko Silvestre

I Modà sono tra le band italiane più amate degli ultimi decenni, capaci di conquistare il pubblico con testi profondi e melodie avvolgenti. Il gruppo, guidato da Kekko Silvestre, ha attraversato momenti di grande successo e alcune difficoltà, ma è sempre rimasto fedele al proprio stile. Oggi, dopo oltre vent’anni di carriera, i Modà continuano a emozionare i fan con nuove canzoni e concerti. Ma come sta oggi il loro storico leader?
Modà: dagli esordi nei locali fino ai palchi più importanti d’Italia
La band nasce nel 2002 a Milano, grazie all’iniziativa di Francesco “Kekko” Silvestre, voce e autore dei testi. Dopo i primi anni difficili, fatti di gavetta nei piccoli locali, il gruppo inizia a farsi conoscere con l’album “Quello che non ti ho detto” (2006), che contiene l’omonimo singolo.

Il vero successo, però, arriva nel 2011 con l’album “Viva i romantici”, che scala le classifiche e diventa uno dei dischi più venduti dell’anno. Brani come “La notte”, “Sono già solo” e “Tappeto di fragole” diventano hit generazionali, trasformando i Modà in una delle band più seguite d’Italia.
Partecipano più volte al Festival di Sanremo, ottenendo un secondo posto nel 2011 con “Arriverà”, in duetto con Emma Marrone, e un terzo posto nel 2013 con “Se si potesse non morire”. Dopo un periodo di pausa, nel 2023 tornano sul palco dell’Ariston con il brano “Lasciami”, mentre nel 2025 propongono “Non ti dimentico”, segno di una carriera ancora solida e apprezzata dal pubblico.
Le canzoni più amate della band e il loro stile inconfondibile
I Modà hanno costruito il loro successo su una formula vincente: testi emotivi, melodie orecchiabili e una forte capacità di raccontare l’amore e le emozioni della vita quotidiana. Tra le loro canzoni più iconiche troviamo:
- “La notte” (2011) – uno dei brani più struggenti della band, che racconta il dolore della perdita.
- “Sono già solo” (2009) – il primo vero grande successo radiofonico.
- “Tappeto di fragole” (2011) – un pezzo che mescola malinconia e speranza.
- “Come un pittore” (2012) – duetto con Jarabe De Palo, tra i più amati dai fan.
- “Se si potesse non morire” (2013) – colonna sonora del film “Bianca come il latte, rossa come il sangue”.
Come sta oggi Kekko Silvestre?
Negli ultimi anni, Kekko Silvestre ha raccontato apertamente le sue difficoltà, tra cui un periodo di forte stress e problemi di salute che lo hanno portato a fermarsi per un po’ dalla musica. Il cantante ha confessato di aver vissuto momenti di grande ansia, che lo hanno spinto a prendersi una pausa dalla vita pubblica.
Oggi, però, sembra aver ritrovato la serenità. Dopo il ritorno al Festival di Sanremo nel 2023, ha dichiarato di sentirsi meglio e di essere pronto a continuare a fare musica con passione. Il tour della band è stato accolto con entusiasmo dai fan, segno che l’affetto del pubblico non è mai mancato.
I Modà restano una delle realtà più longeve della musica italiana, capaci di reinventarsi senza tradire il proprio stile. E con Kekko di nuovo in forma, il futuro della band sembra ancora luminoso.