Moda, turismo e giochi premiano l’Egitto

È vero che spesso ciò che più ci affascina è ciò che è avvolto dal mistero. Sarà per questo che l’antico Egitto, insieme a tutti i suoi segreti, hanno guadagnato anche quest’anno posto d’onore nel cuore degli italiani, e non solo, su più fronti.
Turismo e pratiche terapeutiche di ispirazione egizia
Nel 2024 l’Egitto ha attratto ben 16 milioni di visitatori in tutto il mondo, a riprova del fatto che si tratta di un Paese che da sempre incuriosisce non solo per la sua storia millenaria, ma anche per tutte quelle tendenze e ispirazioni di cui si fa portavoce oggi.

Guardando al nostro Paese, basti pensare che la scorsa primavera il Museo Egizio di Torino ha potuto contare su un boom di visite, oltre 110 mila visitatori in due settimane. Misteri e attività legate a questa antica civiltà giungono nel nostro Paese, però, nelle modalità più disparate.
Le terapie egizio-essene che hanno l’obiettivo di riequilibrare le energie di chi vi si sottopone sono improntate su una serie di tecniche che per secoli sono state praticate nella terra dei faraoni. Oggi sono fruibili anche in diversi centri estetici orientati verso il raggiungimento del benessere psicofisico.
Dalla moda ai giochi, dalle geometrie alle divinità
Se sul fronte delle calzature, sono stati i sandali con lacci la tendenza dell’anno che ha richiamato lo stile dell’era di Cleopatra, sul fronte degli accessori è stato invece la riscoperta dell’arm cuff. Il bracciale rigido che si indossa a metà braccio è tornato in auge rievocando proprio la beltà della regina più famosa di sempre.
Pensare che l’influenza dell’Egitto si arresti qui è, però, un errore, giacché anche nel mondo ludico continua a raccogliere proseliti. Pensiamo ai tanti che con entusiasmo hanno atteso a inizio l’anno l’uscita di Egitto: Builders of Egypt, videogioco ambientato proprio nell’antico Egitto. A ciò si aggiunge una passione atavica per Book of Ra slot amata proprio perché richiama i simboli delle piramidi, dei faraoni e delle antiche divinità.
È certo, allora, che l’Egitto antico continua a definire il mondo contemporaneo in molteplici modi, ma soprattutto ad ispirarlo con i suoi enigmi e la sua bellezza senza tempo.