Moldavi rapinano un supermercato di Perugia e aggrediscono i dipendenti del locale

polizia di frosinone (2)

Il personale della Polizia di Stato di Perugia, intervenuto nei pressi di un centro commerciale della città, ha arrestato per il reato di rapina impropria due cittadini moldavi che, dopo essersi impossessati di alcuni articoli, avevano tentato di guadagnarsi l’uscita dal negozio spintonando e aggredendo due addetti alla sicurezza che avevano provato a bloccarli. Giunti sul posto, gli agenti hanno notato alcuni uomini litigare animatamente tra loro. Dopo aver riportato la situazione alla calma, hanno sentito una delle vittime, la quale ha riferito di aver notato il 36enne nascondere alcuni prodotti all’interno di una borsa. L’uomo, dopo aver pagato regolarmente altri articoli, aveva superato le barriere antitaccheggio cercando di allontanarsi.

Dopo aver rubato qal supermercato i modavi aggredivano i dipendenti

Sospettando che i due uomini avessero appena effettuato un furto, insieme al collega, si era avvicinato per fargli qualche domanda. È stato in quel momento che il 36enne, vistosi scoperto, aggrediva il dipendente spintonandolo, minacciandolo e percuotendolo violentemente con un pugno. Dopo una breve colluttazione – nel corso della quale anche il 28enne aveva tentato di guadagnare l’uscita spintonando l’altra guardia giurata, accorsa in aiuto del collega – sono arrivati i poliziotti che hanno sedato la lite e identificato i due uomini. A quel punto, gli agenti hanno sottoposto i due ragazzi a perquisizione, attività che ha dato esito positivo.

I moldavi portati al carcere di Perugia

Infatti, nascosta all’interno dello zaino del 36enne, i poliziotti hanno rinvenuto alcuni articoli alimentari sottratti poco prima dagli scaffali del negozio. Per questi motivi, riconsegnata la refurtiva ai dipendenti, i due uomini accompagnati presso gli uffici della Questura di Perugia dove, al termine delle attività di rito, arrestati per il reato di rapina impropria in concorso. Su disposizione del Pubblico Ministero, poi accompagnati presso la casa Circondariale di Perugia – Capanne, in attesa dell’udienza di convalida.

Albanese spacciava in città

Sempre nel capoluogo umbro, durante un normale servizio di controllo del territorio i Carabinieri della Stazione di Perugia, unitamente a personale della Stazione CC di Fortebraccio, hanno arrestato un 28enne di origine albanese, disoccupato, domiciliato nel capoluogo e già noto alle Forze di Polizia. L’uomo, a seguito di perquisizione personale e domiciliare, è stato trovato in possesso di circa 20 grammi di cocaina suddivisa in 12 involucri termosaldati, nonché sostanze da taglio e 1.365 euro in danaro contanti di cui il 28enne non ha saputo giustificare la provenienza e che sono verosimilmente il provento dell’attività di spaccio.