Molotov contro la sinagoga di Berlino, paura al Ghetto di Roma (ma era un’esercitazione)

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Scritto da Salvatore Danise

Paura per gli attacchi antisemiti in Europa, ad opera dei terroristi islamici: dalla sinagoga di Berlino al Ghetto ebraico di Roma è stata una mattina ad alta tensione.

Prima dell’alba attacco incendiario alla sinagoga di Berlino

La polizia di Berlino ha confermato l’attacco incendiario alla sinagoga del centro comunitario ebraico della comunità ‘Kahal Adass Yisroel’, in Brunnenstrasse nel quartiere Mitte. La polizia ha fornito i dettagli dell’attacco, spiegando che, intorno alle 3:45 del mattino, due sconosciuti hanno lanciato due bottiglie con un liquido infiammabile verso la sinagoga in Brunnenstrasse e sono fuggiti.

Le bottiglie sono esplose sul marciapiede e poi si sono spente. Durante le indagini si è verificato un altro incidente: un trentenne che stava guidando per strada con uno scooter elettrico, lo ha buttato a terra ed è corso verso la sinagoga. Durante il successivo arresto, ha resistito e ha gridato slogan islamisti e anti-israeliani.

Al Ghetto evacuata la scuola ebraica al Portico d’Ottavia

Alta tensione anche al Ghetto. L’area attorno alla scuola ebraica al Portico d’Ottavia, a Roma, dove questa mattina una telefonata anonima ha denunciato la presenza di un allarme bomba, continua ad essere presidiata. Nonostante si sia diffusa la notizia che si sia trattato solo di una esercitazione, sul posto c’è un forte dispiegamento di forze dell’ordine: presenti polizia e carabinieri con indosso i giubbotti antiproiettile, con in braccio i fucili. La scuola ebraica rimane presidiata e la tensione resta alta. Nella zona non è possibile fare fotografie o video. Transennata la zona sul lungotevere dove c’è l’ingresso di via del Portico d’Ottavia.

Rubin delle comunità ebraica: solo un’esercitazione

“Vi voglio informare che quanto avvenuto questa mattina presso la scuola di Portico d’Ottavia era un’esercitazione. Grazie a tutti”. Lo dichiara Raffaele Rubin, assessore alla comunicazione della comunita’ ebraica di Roma, in un breve punto stampa in via Portico d’Ottavia, dove questa mattina era scattato l’allarme per la presenza di un ordigno.