Molteni (Lega): sui clandestini i sindaci del Pd d’accordo col governo, i dirigenti no….

porti clandestini

“Con i sindaci bisogna dialogare, ma è bene che il Pd si metta d’accordo al suo interno perché gli amministratori locali dicono una cosa e i dirigenti nazionali ne sostengono un’altra. Di sicuro come Governo insisteremo sulla linea del blocco delle partenze e dei rimpatri”. Lo dice all’Adnkronos il sottosegretario all’Interno, Nicola Molteni, esponente della Lega, dopo le proteste di vari primi cittadini, sia del Carroccio che dei Dem, a proposito della gestione del fenomeno immigrazione. “Di sicuro -sottolinea l’esponente dell’Esecutivo- con i sindaci bisogna dialogare e il confronto è fondamentale, attraverso la leale collaborazione con le Prefetture.

A sinistra vogliono obbligare i comuni all’accoglienza

Lo dico a chi, soprattutto a sinistra, sostiene che i Comuni andrebbero obbligati all’accoglienza: il Governo non prenderà mai provvedimenti sulla testa dei sindaci. Piuttosto, insisteremo sulla linea del blocco delle partenze, dell’intensificazione dei rimpatri, dell’accelerazione delle procedure d’asilo. Tutto questo attraverso accordi con Paesi sicuri, come già avvenuto con la Tunisia e come stiamo cercando di fare con la Costa d’Avorio”. “A settembre poi -aggiunge Molteni- arriverà un nuovo decreto sicurezza che è in preparazione per stringere sui rimpatri, rafforzare quindi i Cpr, soprattutto nei confronti di soggetti pericolosi, perchè la clandestinità non va agevolata ma contrastata e combattuta”.

Dal Pd ipocrisia e ideologia

Il sottosegretario all’Interno poi non risparmia critiche al Pd: “i loro sindaci dicono il contrario di quello che sostengono i dirigenti nazionali. I primi affermano che non vogliono più accogliere, i secondi sono per una maggiore accoglienza. Basta ascoltare quello che affermano Schlein e Majorino, che chiedono una nuova Mare nostrum europea dopo i risultati fallimentari che ha prodotto la precedente”. “Non solo: il Pd è il partito di Minniti che da ministro dell’Interno ha fatto l’accordo con la Guardia costiera libica che ora lo stesso Pd vuole cancellare; che ha rafforzato i Centri permanenti per i rimpatri che ora vogliono chiudere. Si mettano d’accordo al loro interno, perchè -conclude Molteni- questa ipocrisia e questa ideologia non sono più accettabili”.