Monterano, il borgo fantasma nel Lazio: tra monumenti storici e natura (FOTO)

Un borgo fantasma, ormai disabitato da centinaia di anni che si staglia sulle alture vicine al borgo di Canale Monterano. Immerso completamente nella natura, il borgo fantasma di Monterano, è una delle località più affascinanti da visitare nel Lazio. Il nostro viaggio alla scoperta del borgo attraverso la natura e la storia.
Antica Monterano, luogo ricco di storia
Ci troviamo ad una 50ina di chilometri da Roma e più precisamente all’interno della Riserva Naturale regionale Monterano dove si staglia, su un’altura tufacea, il borgo fantasma, in quanto ormai disabitato, di Monterano. Il luogo è immerso completamente nella natura la quale si è ormai ripresa i suoi spazi attorno ai resti dei monumenti storici che insistono nell’area. Il luogo è ricco di testimonianze storiche in quanto la sua fondazione risale all’epoca etrusca per poi attraversare la storia passandp per quella romana sino agli Orsini e agli Altieri. Il declino del borgo si ebbe attorno al 1700 per via della malaria e dell’irruzione delle truppe francesi che costrinsero i pochi abitanti rimasti ad allontanarsi dall’area.




I monumenti rimasti immersi nella natura
Una volta arrivati tramite un sentiero tortuoso nella vetta dell’altura che ospita il borgo fantasma di Monterano spicca immediatamente la Chiesa di San Bonaventura e di fronte a essa il borgo dove all’interno si staglia in tutto il suo splendore l’antico palazzo Ducale con la famosa Statua del Leone. Il visitatore verrà quindi catapultato dalla natura del percorso, all’interno della storia in un batter d’occhio. All’interno della chiesa inoltre è cresciuto un albero che rende ancora più magica l’atmosfera. Proprio all’inizio del borgo, prima di salire nell’ultimo percorso che porterà alla località, vi è un antico acquedotto romano che si staglia in tutto il suo splendore. Amanti del trekking, delle avventure, del mistero e della storia armatevi! Questa è la località perfetta per voi.