Morto durante i festeggiamenti per lo scudetto del Napoli: era un agguato di camorra

La morte di Vincenzo Costanzo, il 26enne deceduto la scorsa notte a Napoli dopo essere stato ferito da colpi d’arma in diverse parti del corpo, non è legata ai festeggiamenti per la vittoria dello scudetto.
L’uomo, residente nel quartiere Ponticelli e già noto alle forze dell’ordine, sarebbe ritenuto dagli investigatori vicino al clan camorristico D’Amico attivo nella zona orientale della città. A confermarlo il prefetto partenopeo, Claudio Palomba. “La morte dell’uomo – ha detto ai microfoni di Sky Tg24 – è assolutamente slegata dai festeggiamenti per lo scudetto. Non è assolutamente connesso alla festa”.

Intanto, i carabinieri fanno sapere che alcune persone vicine alla vittima, forse amici e parenti, hanno danneggiato il pronto soccorso dell’ospedale Cardarelli, dove il giovane era stato trasportato in gravi condizioni e dove poi è deceduto. Sull’omicidio sono in corso indagini per chiarire cosa sia accaduto e non si esclude che Costanzo possa essere stato ucciso in un agguato avvenuto in piazza Volturno, nella zona a ridosso di corso Garibaldi. Da chiarire anche la posizione degli altri tre feriti, un 24enne e un 20enne di Ponticelli e una 25enne di Portici, raggiunti da colpi di arma da fuoco, medicati in ospedale e poi dimessi.
Lo scudetto del Napoli fa il giro del mondo
Intanto, la vittoria dello scudetto da parte del Napoli fa il giro del mondo e campeggia sulle prime pagine dei quotidiani internazionali. In Spagna il quotidiano sportivo Marca e Mundo Deportivo titolano: “Il Napoli vince lo scudetto dopo 33 anni’. ‘Il Napoli fa il miracolo’ scrive As. El Pais aggiunge: ‘Il Napoli vince il titolo 33 anni dopo i due successi con Maradona’. ‘Colpi mortali alla festa dei campioni del Napoli’ riporta la tedesca Bild aggiungendo, ‘La festa del calcio a Napoli è oscurata da una morte. Prima il titolo, poi il caos’. Oltralpe è L’Equipe a celebrare il trionfo dei partenopei con una foto di Osimhen, autore dell’1-1 nella sfida di Udine: ‘La resurrezione’.
Anche i tabloid inglesi celebrano la squadra di Spalletti, come il Guardian: ‘Mai mollare. Il Napoli sfavorito dai pronostici raggiunge di nuovo la gloriosa vetta’. Oltreoceano l’emittente statunitense Cnn dedica una foto a Osimhen scrivendo: ‘Il Napoli vince il titolo in Serie A 33 anni dopo grazie a un pareggio a Udine’. Infine l’americana Espn: ‘La corsa al titolo di Campioni d’Italia degli azzurri è stata un crescendo verso l’inevitabile successo, qualcosa che significa tanto per la città e i suoi tifosi’.