Morto il grande Roberto Renga. Il cordoglio del figlio e dei colleghi

Aveva 76 anni, l’indimenticabile Roberto Renga. Grande giornalista della vecchia scuola, a lungo firma del Messaggero, per anni figura di riferimento per le cronache sportive legate a Roma e Lazio. A darne notizia è stato il figlio Francesco Renga con un tweet. “Papà ci ha lasciati nel pomeriggio di oggi (ieri ndr). Il suo ultimo tweet è postumo, pensato un anno fa. Data e luogo dei funerali saranno comunicati nella giornata di domani”.

 

Morto Roberto Renga: una vita per il giornalismo. Il cordoglio di Radio Radio e di Ilario Di Giovambattista

Proprio sul suo profilo ufficiale, infatti, è comparso ieri un ultimo messaggio: “Non posso lamentarmi. Sono stato molto amato e molto odiato. Il mio perdono a tutti meno tre”. Un suo collega, Ilario Di Giovambattista, direttore editoriale di Radio Radio, emittente con cui Renga ha collaborato per anni, ha scritto dopo quel messaggio: “Che brutta notizia è morto Roberto Renga. Radio Radio è stata la sua ultima casa radiofonica, condoglianze a tutta la famiglia. Stava combattendo da tempo. R.i.p. Rob”.

Una vita negli stadi

Il suo habitat erano gli stadi. Da inviato sportivo aveva raccontato di tutto, mondiali ed europei di calcio compresi. Alla notizia della sua perdita sono state decine i messaggio per ricordarlo, come ad esempio a giornalista sportiva Francesca Turco. “iPer anni tu Punto io Virgola su Radio Incontro. Mi hai insegnato tanto. Il giornalismo perde un professionista brillante in radio ma un fuoriclasse assoluto con la penna. Persona perbene, di grande garbo e rara educazione. Fa’ buon viaggio”.

Il ”gentleman del giornalismo sportivo”

Così come il messaggio di Xavier Jacobelli, già direttore responsabile del Corriere dello Sport e Tuttosport. ” “Addio, Roberto. Sulle frequenze di Radio Radio, è sempre stato molto stimolante e molto arricchente il confronto di idee sul calcio, la nostra inesauribile passione. Cultura, rigore, bravura hanno scandito il tuo cammino e la tua professione di grande giornalista su ogni fronte in cui sei stato impegnato. Onore a te”.

“Era un gentleman del giornalismo sportivo, forse uno degli ultimi, Roberto Renga, scomparso nel pomeriggio di oggi – così lo ricorda infine anche la Società Sportiva Lazio su Facebook.