Mostra magica a Roma: “Per Gioco”, 700 giocattoli antichi e bellissimi

mostra giocattoli

Giocattoli in mostra a Roma. Da oggi e fino al 10 gennaio le sale espositive del Museo di Roma a Palazzo Braschi si trasformeranno in un ambiente magico e ricco di sorprese in occasione della mostra “Per Gioco”. Si tratta della collezione dei giocattoli antichi della Sovrintendenza Capitolina. Oltre 700 esemplari di giocattoli antichi appartenenti alla collezione capitolina animeranno infatti 22 sale al primo piano del museo, accompagnando i visitatori attraverso un percorso espositivo suddiviso per aree tematiche. La mostra fa parte di Romarama, il programma culturale di Roma Capitale. Gli esemplari esposti sono principalmente riferibili agli anni compresi tra il 1860 e il 1930, la cosiddetta ”età d’oro” del giocattolo.

I giocattoli della Regina di Svezia

A questi si aggiungono la casa di bambole della Regina di Svezia, di fine ‘600, e i giocattoli più antichi della collezione: due bambole di epoca pre-incaica del XIV- XV secolo, di cui una che raffigura una madre con il figlio in braccio. I sei nuclei tematici in cui si articola il percorso espositivo – la città e la campagna, giochi di strada e di cielo, il bambino in movimento, la famiglia, il lavoro, il viaggio – comprendono tipologie differenti di oggetti ludici. Aerei e navi, castelli, edifici rurali, automobili, treni, case di bambola, bambole, lanterne magiche, oggetti del circo e del luna park, quadri, libri, giochi di strada, oggetti di trasporto per bambini e giochi di movimento (slittini, monopattini, bici, carrozzine, cavalli a dondolo), giochi didattici sul lavoro artigianale (filande, cucine in ghisa, caldaie e vapore).

Ben 22 le sale espositive

Lungo le 22 sale espositive del primo piano del museo, le macchine gioiose – sorta di ”Wunderkammer” per bambini e adulti che accolgono giocattoli reali ma anche virtuali. Che si alterneranno a percorsi labirintici che consentiranno una visione ”ravvicinata” e dinamica dei giocattoli esposti. La prima sezione è dedicata al tema della famiglia, di cui fanno parte 79 bambole disposte in un ideale giardino e 15 case di bambola. Con un’installazione per ”la casa di bambola regale” appartenuta alla Regina di Svezia. Una delle case esposte, alta quattro piani – costruita artigianalmente nel 1914 da John Carlsen, fratello della piccola proprietaria. E possiede ancora un ascensore funzionante realizzato con parti di meccanismi di orologi.

Giocattoli, un percorso anche culturale

L’intero allestimento inoltre è corredato da pannelli esplicativi sul significato del gioco, sulla storia della collezione, con informazioni più dettagliate sui pezzi di maggior valore. In occasione della mostra tutti i giocattoli sono stati sottoposti ad accurati interventi di manutenzione e restauro. A opera della Sovrintendenza capitolina con la collaborazione di Zètema Progetto Cultura e dello specialista Cataldino Saracino. La mostra è accompagnata da un breve catalogo dal titolo ”Per gioco. Guida alla collezione dei giocattoli antichi della Sovrintendenza Capitolina” a cura di Emanuela Lancianese e di Amarilli Marcovecchio, con un saggio introduttivo di Filippo Tuena. È consigliata la prenotazione con il preacquisto del biglietto sul sito museiincomuneroma.it.