Mourinho dopo il pareggio della Roma con il Porto: “Habemus squadra”


“Habemus squadra. Siamo uniti, siamo amici: bravi ragazzi”. Con queste parole il tecnico della Roma, Jose’ Mourinho, archivia l’amichevole di ieri contro il Porto. Al di la’ dell’1-1 finale, lo “special one” ha apprezzato la prestazione dei suoi ragazzi e, su Instagram, oltre a ringraziare il suo ex club per il regalo ricevuto e “per l’ottimo allenamento”, sottolinea: “Allenarsi contro una squadra che inizia il campionato l’8 agosto e’ stato fantastico per una squadra che inizia il 22”.

Mancini: “Il Porto è un avversario tosto”

“Abbiamo fatto la partita che ci aspettavamo, era un avversario tosto, il Porto e’ una squadra che combatte”. Con queste parole Gianluca Mancini commenta l’1-1 di ieri nell’amichevole contro il Porto. Sua la rete del momentaneo vantaggio della Roma. “Il livello si e’ alzato. Abbiamo tenuto il campo. E’ chiaro che loro sono piu’ avanti nella preparazione, ma abbiamo retto. Il gol alla fine – un po’ per stanchezza – era possibile evitarlo, ma la prestazione e lo spirito sono quelli giusti e questo e’ quello che conta”, ha aggiunto il difensore giallorosso che poi si sofferma sul lavoro che sta portando avanti Mourinho. “Il mister ci sta inculcando la mentalita’. In primis, dobbiamo capire ancora i meccanismi, cosa ci chiede, pero’ la mentalita’ non si compra al supermercato. Quindi, bisogna metterla in ogni allenamento e in ogni partita, altrimenti non conta niente. Dobbiamo lottare su ogni pallone per vincere, per fare partite di questo genere”.

Proseguendo nella sua analisi, Mancini aggiunge: “Se guardiamo all’amichevole con il Montecatini, a livello tattico siamo piu’ avanti. E quando poi ti misuri con avversari di questo livello, c’e’ piu’ agonismo, piu’ voglia di vincere”. La voglia di vincere si e’ vista da entrambe le parti con momenti di forte tensioni e risse sfiorate. “E’ un’amichevole, ma quando sei dentro quel rettangolo verde e’ poco amichevole. E’ stato bello cosi’, e’ allenante. E deve essere cosi’ con chiunque”, ha concluso Mancini.