Musk contro Zuckerberg: il ring sarà in Italia, ma non a Roma. Tra le location Ostia e Pompei (video)

Il combattimento di arti marziali miste in una gabbia (Mma) tra Elon Musk e Mark Zuckerberg si terrà in Italia in una “location epica”. Lo ha annunciato lo stesso Musk in un post su X (l’ex Twitter) rivelando di averne parlato con la premier e il ministro della Cultura e che entrambi hanno concordato per un luogo epico, aggiungendo poi solo la parola “gladiatore” in un successivo messaggio. Parole che hanno innescato una polemica politica nel Belpaese e una ridda di ipotesi sulla location. E sono in molti a scommettere che in pole position ci sarebbe anche Pompei.
La sfida, che aveva lanciato in giugno, “sarà gestita – ha spiegato – dalle rispettive fondazioni, non dall’Ufc”, la società di Las Vegas che promuove le arti marziali miste e che sperava di organizzare un incontro che stima potrebbe essere visto online da centinaia di milioni di persone e valere un miliardo di dollari. Il duello “sarà in livestream” su X e Meta, le piattaforme social dei due miliardari, e “tutto ciò che verrà inquadrato sarà l’antica Roma, quindi niente di moderno”. “Tutto ciò che verrà fatto rispetterà il passato e il presente dell’Italia”, ha assicurato il patron di Tesla, precisando che “l’intero ricavato andrà ai veterani”.

Musk Zuckerberg: si farà in Italia, ma non a Roma
Musk, che non ha precisato nè la location nè la data (ma si parla del 26 agosto se non dovrà operarsi alla spalla), si è concesso anche qualche citazione in latino, scomodando Orazio per giustificare questo evento quantomeno bizzarro: “Dulce est desipere in loco”, è piacevole dimenticare la saggezza nel tempo opportuno, come a dire che ogni tanto è lecito fare qualcosa di folle. Il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano ha confermato l’evento ma escluso la capitale.
La conferma dell’incontro/scontro è arrivata anche dal ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, il quale ha dichiarato che “Ho avuto una lunga e amichevole conversazione con Elon MUSK, abbiamo parlato della comune passione per la storia dell’antica Roma. Stiamo ragionando su come organizzare un grande evento benefico e di evocazione storica, nel rispetto e nella piena tutela dei luoghi. Non si terrà a Roma. Ma soprattutto è previsto che un’ingente somma, molti milioni di euro, sia devoluta a due importanti ospedali pediatrici italiani per il potenziamento delle strutture e la ricerca scientifica per combattere le malattie che colpiscono i bambini”. Per il ministro, si tratta anche di un’occasione per promuovere su scala planetaria la storia dell’Italia e il patrimonio archeologico, artistico e culturale italiano.
“Non ho più parole per commentare le esternazioni, non veritiere e fuorvianti, che molti esponenti del Partito Democratico continuano a rilasciare tramite i canali social. Stavolta, ancora una volta e chissà perché, nel mirino delle affermazioni di esponenti del Pd la volontà del ministro Sangiuliano di organizzare, insieme ai multimilionari Mark Zuckemberg ed Elon MUSK, entrambi colossi della comunicazione, dell’imprenditoria mondiale e del mondo social, un evento per rievocare la grandezza storica della nostra millenaria storia romana e della nostra ineguagliabile Capitale. Un evento che, contrariamente a quanto affermato, riguarderà Roma ma non si terrà a Roma e che porterà ingenti capitali qui in Italia, destinati ad opere di beneficenza, di ricerca medico-scientifica e di potenziamento di due importantissime strutture ospedaliere pediatriche italiane. Purtroppo si continua a cercare di nascondere dietro attacchi infondati e strumentali, l’ennesimo successo di un Governo che ha riportato la nostra amata Italia al centro dell’attenzione internazionale”. Lo dichiara Gimmi Cangiano deputato campano di Fratelli d’Italia e componente della Commissione Cultura alla Camera.