Ncc, presidio al ministero dei Trasporti: “Anche senza trattori fermiamo Roma”

NCC Roma

“Non abbiamo trattori, ma decine di migliaia di veicoli pronti a partire”. Cosi’ in una nota le cinque maggiori associazioni di Ncc – Sistema Trasporti, Anitrav, Associazione Ncc Italia, Comitato Air e Asincc -, annunciando la manifestazione prevista questo pomeriggio alle 14 nei pressi del Ministero dei Trasporti, a Roma. Saranno migliaia gli operatori Ncc presenti che arriveranno da tutta Italia.

“Sono stati organizzati aerei, treni e autobus per raggiungere Roma e portare un messaggio forte e chiaro al Ministro Salvini“, aggiungono le associazioni. “La categoria unita partecipera’ alla assemblea pubblica convocata a partire dalle 14 a Porta Pia, fuori dal Ministero, che farà da contraltare al consueto tavolo farsa in cui ormai dal 2009 si discute di come le organizzazioni taxi vogliono smantellare il comparto che rappresentiamo – dicono -, unico ostacolo al loro monopolio, sanguinoso per il sistema mobilita’, il turismo e l’Italia nel suo complesso”.

“Le figuracce internazionali dell’anno scorso sono destinate a ripetersi e aggravarsi. Non solo non e’ stata emessa nessuna licenza taxi, ma persiste il blocco di rilasci Ncc da 5 anni e i decreti di Salvini sono il colpo di grazia di una politica incapace di sottrarsi alla lobby tassista. Le bozze esaminate sono un coacervo di incostituzionalita’ e violazioni del diritto europeo. Chiediamo lo stralcio e l’apertura di un vero tavolo tecnico in cui ripensare una legge che trovi equilibrio. Lo chiederemo alla Presidenza del Consiglio dei Ministri fintantoche’ al Ministero dei Trasporti continuera’ a mancare la necessaria terzieta’“, concludono.

Insieme a sigle, sindacati e associazioni sarà presente anche il network nazionale SuperRete nato nel settembre 2019 a Firenze, che accorpa oggi oltre 500 aziende sparse su tutto il territorio nazionale, da Bolzano a Palermo e anche all’estero, per un volume d’affari che supera i 350 milioni di euro che per l’indotto significa circa 3,5 miliardi di euro. “Il comparto NCC è il primo biglietto da visita dell’Italia all’ospite che mette piede nel nostro Paese – spiega il presidente Mario Molinaro, fiorentino, ex tassista -, ospite che decide di spostare le proprie risorse economiche da noi e che richiede i tipi di servizio di alto livello che solo noi riusciamo con i nostri mezzi e le nostre competenze ad offrire. Non considerare questo punto significa fare del male all’Italia”.