Neanche la pandemia ferma i 100 presepi del Vaticano

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La tradizione dei presepi continua, anche a dispetto del coronavirus. La pandemia da Covid-19, che rischia di mettere a rischio persino la messa di Natale a mezzanotte, non ferma però i “100 Presepi”. La mostra che ogni fine anno viene organizzata a Roma, prima ospitata nelle Sale del Bramante a piazza del Popolo, poi spostata per scelta vaticana in via della Conciliazione. E ora oggetto di un nuovo trasloco, questa volta forzato, in piazza San Pietro. Sarà sotto il colonnato di sinistra, con un ingresso controllato ma libero al pubblico e un percorso a senso unico, che sarà inaugurato domenica 13 dicembre. E’ il giorno in cui la Chiesa ricorda la figura di Santa Lucia, la martire di Siracusa invocata come protettrice della vista e venerata anche come la santa della luce. E il Natale è anche una festa della luce.

I presepi occasione per vivere il Natale

A tagliare il nastro sarà monsignor Rino Fisichella, presidente del Pontificio Consiglio per la nuova evangelizzazione, il dicastero vaticano promotore dell’iniziativa, che all’AdnKronos esprime tutta la sua soddisfazione per “non aver interrotto questa bellissima tradizione, dando un segnale. Il presepe è un segno di speranza, che poi va costruita o ricostruita nelle nostre vite personali e familiari. Sarà anche l’occasione per vivere il Natale in maniera consona, che spero vedrà tante famiglie comporre i loro presepi nelle case, specie in un periodo come questo, segnato della pandemia per il coronavirus”.

I presepi saranno allestiti all’aperto

Fisichella assicura che “saranno rispettate tutte le norme di sicurezza previste per la tutela della salute. E del resto, tenendosi non più al chiuso ma all’aperto, non ci saranno difficoltà legate alla presenza dei fedeli e dei visitatori. Evitando di creare eventuali assembramenti di persone. Coniugheremo la bellezza maestosa del Colonnato del Bernini con la bellezza originale e la semplicità dei presepi. Ci auguriamo che venga a visitarlo anche Papa Francesco”. L’allestimento comincerà fra pochi giorni. Come in passato, i presepi saranno opera di artigiani provenienti da tutte le Regioni italiane e da Paesi di tutti i continenti. E al centro della piazza, campeggerà quello che sarà allestito sotto l’obelisco centrale, a fianco dell’Albero di Natale, di fronte alla basilica di San Pietro.