Negazionisti di piazza e Negazionisti di Palazzo (Chigi)

Negazionisti

Un coro stonato ha accompagnato ieri il controcanto sulla manifestazione dei cosiddetti Negazionisti, così bollati perché non credono alla verità di Stato sul Covid. E del resto dal governo non arrivano quei segnali incoraggianti che consentano di applaudire all’occultamento degli atti.

Noi non eravamo in piazza perché qualche timore ce l’abbiamo ancora, ma di unirci al coro criminalizzante orchestrato da Pd e compagnia proprio non ce la sentiamo. Perché c’è troppa ipocrisia. Soprattutto da parte di chi invece dovrebbe solo tacere.

I Negazionisti alla Zingaretti

A partire da Nicola Zingaretti.
Lui è quelli come lui hanno deriso i milanesi dando loro dei razzisti. Hanno sfottuto Attilio Fontana perchè indossava la mascherina. Hanno taciuto quando il compagno Boccia in conferenza stampa rideva sull’uso della mascherina e ora fanno i censori con una faccia tosta senza pari.

Ve la ricordate la campagna “abbraccia un cinese?”. Sembrava quasi che dovessimo vergognarci di essere italiani quando si gridava al pericolo proveniente da est. Due cinesi venivano ricoverati allo Spallanzani di Roma e lui, il governatore del Lazio, rideva in televisione su “una normale influenza”. Ma che titolo ha Zingaretti per gridare contro chi ha manifestato ieri in piazza?

Teme altri cortei, ben più partecipati, di chi magari possa chiedere conto a lui di milioni di mascherine scomparse? O al suo assessore alla sanità Alessio D’Amato dei soldi non restituiti alla Corte dei Conti? Ma non vi vergognate proprio?

Ma quante notizie fasulle…

Come lo si combatte il Covid, presidente Zingaretti? Spacciando dosi di notizie fasulle? È vero o no che tra i morti dei mesi orribili c’erano anche tantissimi che col coronavirus non c’entravano nulla? Oppure che avete nascosto alla pubblica opinione i dati veri? E che avete fatto il contrario di quel che vi chiedevano i tecnici del Comitato scientifico che voi avete nominato e non certo chi stava in piazza ieri pomeriggio a Roma?

C’è gente che è semplicemente preoccupata dalla vostra incoscienza. Perché è emersa in modo palese l’incapacità di governo nella gestione della pandemia. Ora si continua a strillare come se fosse un virus ancora pericoloso e letale. Ci sono state raccontate tante e troppe balle, si è speso un mucchio di soldi, ma si arriva addirittura al punto di non sapere se si riuscirà almeno a far ripartire la scuola.

La malattia c’è, ma al governo abbiamo avuto i medici più pericolosi, questa è la drammatica realtà. I Negazionisti stanno a Palazzo Chigi.