Nettuno, il cortile della scuola vicina al porto trasformato in parcheggio: dove e da quando

Il Comune di Nettuno ha approvato la concessione temporanea del cortile dell’Istituto scolastico “Angelo Castellani” di via Cavour 61, che verrà trasformato in parcheggio regolamentato per tutto il mese di agosto 2025. L’istituto scolastico è situato a due passi dal famoso porto di Nettuno.
La decisione, ufficializzata con una determinazione dirigenziale e un’apposita convenzione, autorizza l’Associazione di promozione sociale “Nati2Volte” a gestire l’area in via del tutto straordinaria durante il periodo estivo. L’iniziativa prevede un sistema di offerta libera per la sosta, che prenderà il via dai primissimi giorni di agosto, senza tariffazione fissa, e sarà attiva fino al 31 agosto.


Nettuno, il cortile diventa parcheggio ma solo per il mese di agosto
Il provvedimento risponde – secondo il Comune di Nettuno – a esigenze logistiche legate alla stagione turistica, quando la richiesta di parcheggi in centro città cresce vertiginosamente, mettendo in crisi residenti e visitatori. Via Cavour, infatti, è una delle arterie principali di accesso al centro storico e alla zona mare di Nettuno.
L’utilizzo del cortile scolastico come area di sosta rappresenta, nelle intenzioni dell’amministrazione, una risposta tampone per limitare il caos del traffico estivo.
A supportare l’intervento è anche la finalità sociale: parte dell’iniziativa punta a coinvolgere persone con disabilità in percorsi di inserimento lavorativo, rafforzando così l’inclusione attraverso un progetto concreto.

Un esperimento a tempo determinato per il comune di Nettuno
L’area sarà affidata in gestione alla sola Associazione Nati2Volte, che si occuperà anche della pulizia del sito e della manutenzione ordinaria. La convenzione firmata tra Comune e Associazione prevede l’obbligo di sfalcio dell’erba, raccolta dei rifiuti e conservazione del cortile in buono stato.
Al termine del periodo concordato, l’intera area dovrà essere restituita nelle medesime condizioni in cui è stata consegnata, comprese le chiavi di accesso che verranno riconsegnate all’ente. Nessun contributo economico diretto verrà erogato dal Comune. I costi e le entrate saranno a totale carico dell’associazione, che dovrà rendicontare tutto entro 30 giorni dalla fine dell’attività.
Controlli e clausole per la gestione del cortile della scuola di nettuno
La convenzione è blindata da numerose clausole di salvaguardia per l’amministrazione. La gestione potrà essere revocata in qualsiasi momento in caso di inadempienze, incuria dell’area, o per sopraggiunti motivi di pubblico interesse. Saranno la Polizia Locale e gli uffici comunali a vigilare sull’operato dell’associazione.
In caso di violazioni, il Comune si riserva la possibilità di sospendere l’uso del cortile o di chiedere il ripristino a spese dell’affidatario. Qualsiasi danno a persone o cose durante l’uso dell’area ricadrà interamente sulla responsabilità dell’associazione, con il Comune sollevato da ogni obbligo risarcitorio.
Un precedente che potrebbe fare scuola (o parcheggio)
Sebbene la convenzione firmata abbia carattere eccezionale e limitato nel tempo, rappresenta un precedente non trascurabile. In futuro, altre associazioni o gruppi potrebbero chiedere l’utilizzo di spazi pubblici inattivi per finalità simili, creando un precedente che il Comune dovrà valutare caso per caso.
Anche per questo, il caso del parcheggio di via Cavour va seguito con attenzione. Per capire se sarà solo una ‘parentesi‘ estiva, o l’inizio di una nuova tendenza.
