Zingaretti gioca con le parole e imbroglia pure la sua maggioranza

Zingaretti maggioranza

Mi piacerebbe sapere come si rafforza la maggioranza attorno a Giuseppe Conte, il dono della Befana auspicato da Nicola Zingaretti con la sua importantissima nota di ieri. 

Il segretario del Pd si deve essere convinto di fare il segretario del Pd e quindi si comporta come al tempo del Politburo. Ha-parlato-il-partito. Di questi tempi gli rispondono con le pernacchie. Perché quelli di Zingaretti sono i soliti giochi di parole che non convincono più nessuno.

Zingaretti si illude sulla maggioranza di Conte

Se a Matteo Renzi non date la poltrona che vuole. Se non cambiate le carte del Recovery Fund. Se non togliete al premier la roba dei servizi la maggioranza non la rafforzate affatto.

Piuttosto dovete stare attenti agli effetti collaterali. Perché quello che chiede Renzi va sottratto ad altri. E andrà a finire che per accontentare il leader di Italia Viva e non scontentare troppo chi ci dovrà rimettere, andrà a finire che la parte dell’immobile toccherà al Pd. Che per una settimana strillerà alla svolta programmatica per poi tornare a poltrire.

Questa è la classe dirigente che governa l’Italia. Che dovremo tenerci fino al 2023 in un’agonia terribile. Del resto, stanno in piedi con lo sputo e sanno che qualunque movimento di troppo li porta dritti dritti in fondo alle urne a fondo nel consenso del popolo italiano.

E non serve a nulla neppure fra manovrare Bettini

Pertanto è una bugia colossale quella che propone Zingaretti quando afferma che bisogna rafforza la maggioranza. Perché è il primo ad essere consapevole che è impossibile. Con tutti gli sforzi che compie Goffredo Bettini, per ora la marmellata con pezzi dell’opposizione non riesce affatto. E meno male perché sarebbe uno schifo autentico.

Peccato solo che a tollerare manovre di palazzo sia sempre e solo Sergio Mattarella, al quale non è ancora evidentemente arrivato il disgusto popolare che sale contro la maggioranza di Palazzo Chigi.

Litigano su tutto, si rattrupperanno solo sulle poltrone, e noi dobbiamo tenerceli per la pandemia? Al punto in cui siamo rappresentano più un ulteriore pericolo che la certezza di farcela. Vanno semplicemente mandati a casa.