Nigeriano aggredisce sessualmente una ragazza sul treno. Perché continuano a entrare in Italia?

treni alla stazione

Gli agenti del commissariato di Rosignano Solvay (Livorno) hanno arrestato un 32enne nigeriano con l’accusa di aver molestato sessualmente una ragazza su un treno regionale e per aver poi commesso violenza nei confronti di una pattuglia della polizia. Secondo quanto riferito dalla Questura, alle ore 8 del 21 maggio scorso giunse una richiesta di intervento al 112 da parte di un capotreno in servizio sul treno regionale Grosseto-Firenze,, segnalando che una giovane subiva molestie da un cittadino extracomunitario.

Il nigeriano ha aggredito sessualmente la ragazza

La ragazza viaggiava in una carrozza priva di altri passeggeri e poco prima di giungere presso la stazione di Rosignano Solvay raggiunta da un uomo che le si era seduto di fronte iniziando a farle apprezzamenti. Spaventata dalla situazione, la ragazza aveva provato ad allontanarsi ma le era stato impedito il passaggio dalle gambe dell’uomo, il quale subito dopo aveva allungato la mano appoggiandola sulla coscia della malcapitata e tentando di giungere fino alle sue parti intime. Ma la immediata reazione della donna le ha consentito di divincolarsi e richiedere l’aiuto del capotreno evitando conseguenze peggiori.

Solo 9 mesi di reclusione con sospensione della pena

Sul posto i poliziotti intervenuti hanno subito individuato il nigeriano e al momento di accompagnarlo in commissariato l’uomo ha cominciato a opporre resistenza fino a instaurare una colluttazione. L’intervento pronto e determinato dei poliziotti è riuscito tuttavia a bloccare e ammanettare l’uomo. A seguito della colluttazione i poliziotti hanno riportato lesioni giudicate guaribili in 7 giorni. La ragazza ha poi formalizzato querela nei confronti dell’aggressore, arrestato per il reato di violenza a pubblico ufficiale e processato per direttissima la mattina seguente, con condanna a 9 mesi di reclusione con sospensione condizionale della pena. Per quanto riguarda le molestie sessuali giudicato in separata sede a seguito di stralcio del relativo procedimento penale.