“Non fate un cazz…” è giù botte al netturbino in pausa pranzo

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Un netturbino è stato aggredito e ferito, attorno alle 23 di ieri sera, a via Santa Croce in Gerusalemme all’Esquilino. L’uomo stava svolgendo una breve pausa, tra un attività e l’altra del turno notturno, e si trovava in un bar della zona quando è stato “prima minacciato verbalmente e poi colpito, ripetutamente e con violenza, al volto da uno sconosciuto”, spiegano da Ama, che poi si è dileguato. L’uomo avrebbe urlato “Non fate un cazzo tutto il giorno”. L’operaio “ha immediatamente allertato i preposti aziendali di zona ed è stato soccorso dagli operatori sanitari del 118 che lo hanno poi trasportato all’Ospedale San Giovanni. Sul posto sono giunte anche alcune pattuglie del commissariato di polizia locale che hanno raccolto le testimonianze dei presenti”, riferiscono da Ama.

Solidarietà dell’Azienda

Quanto avvenuto a un netturbino ieri sera all’Esquilino è “un atto di violenza gravissimo e inaccettabile ai danni di un nostro collega a cui va la solidarietà, totale e incondizionata, di tutta la comunità aziendale”. Lo dichiara in una nota il presidente di Ama, Daniele Pace. “Non è purtroppo la prima volta che nostri operatori, che lavorano quotidianamente con dedizione, professionalità e spirito di sacrificio, vengono fatti oggetto di aggressioni e intimidazioni – aggiunge -. L’accaduto di ieri è particolarmente grave perché scaturito in una violenza fisica che ha causato conseguenze serie ma fortunatamente non gravi. Il collega ha sporto denuncia e mi auguro che il responsabile venga al più presto rintracciato e assicurato alla giustizia”.