Non ne usciremo: a Roma torna la movida imprudente (video)

assembramenti movida a roma

Torna, pericolosa, la movida a Roma. Il lockdown è già finito. A Roma si è ripartiti pure troppo in fretta. Il quotidiano romano Il Tempo pubblica un video sconvolgente, che riproponiamo, tratto dai social. Un utente ha ripreso infatti piazza san Giovanni della Malva, nel cuore di Trastevere. Sabato alle 19 era pieno di gente, di ragazzi, vicini, a bere. Quasi nessuno indossava la mascherina nel modo corretto. L’autore del video commenta sconsolato: “Ma, io non credo che ce la faremo. Mascherine poche, birra tanta”. E in  effetti le immagini sono preoccupanti. Sembra un sabato qualsiasi dei giorni pre-Covid, solo che stiamo uscendo faticosamente da una grave emergenza. Comportandoci così, probabilmente non finirà.

A Roma tutto ricomincia come prima?

Abbiamo letto suo social delle tesi veramente complottista a questo riguardo. Ossia, qualcuno sostiene che la riapertura frettolosa tende a farci violare le regole e a dare l’occasione al governo di richiudere tutto. E soprattutto a posticipare le elezioni. Credibile? Chissà, ma potrebbe essere verosimile. Il fatto è che lo Stato di polizia a molti politici della maggioranza, piace molto. E comincia pure a piacere alle forze dell’ordine. Il governo ha già dimostrato in più di un’occasione in questo periodo la sua vocazione autoritaria e quindi gli piacerebbe richiudere tutto e continuare ad agire come se ci fosse uno stato di guerra. Solo che lo stato di guerra non c’è, e se vogliono attuare determinate norme liberticide devono passare per il parlamento, cosa che non hanno fatto.

Non sufficienti i controlli nella capitlae

Nella capitale, dai parchi alle zone della movida nel fine settimana sono stati oltre 13mila i controlli, anche con l’ausilio di droni. Una cinquantina gli illeciti rilevati. Sanzioni sono scattate a Campo de’ Fiori e nel quartiere Testaccio a causa della formazione di assembramenti davanti i locali aperti per l’asporto. In zona Ostiense, invece, personale del VIII Gruppo “Tintoretto”, nell’ambito dei controlli congiunti con la Polizia di Stato, ha proceduto nei confronti dei gestori di alcuni minimarket per la mancata osservanza delle norme relative alla sicurezza alimentare.

Foto adnkronos d’archivio: non si riferisce all’ultimo fine settimana)

 

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Pubblicato da Il Tempo Quotidiano su Domenica 17 maggio 2020