Non solo rifiuti e cinghiali, Roma rimane la capitale dello spaccio: sette arresti della polizia

Sette arresti della polizia a Roma, negli ultimi giorni, per reati contro il patrimonio e per lo spaccio di sostanze stupefacenti. Nel corso dei servizi di prevenzione e repressione dei reati predatori, gli agenti del commissariato Porta Maggiore hanno dato esecuzione a due ordinanze di custodia cautelare in carcere. Emesse dal Tribunale ordinario di Roma, nei confronti di due stranieri, un 39enne etiope e un 40enne gambiano. L’applicazione di tali misure è scaturita al termine di un’attività d’indagine che ha portato all’individuazione di due uomini, autori di diversi reati contro il patrimonio commessi nella capitale durante gli ultimi mesi. In particolare, i due uomini sono sospettati di aver commesso, negli ultimi mesi, alcune rapine aggravate e furti di carte di credito, poi utilizzate per prelievi e acquisti di vario genere in zona Pigneto.

A Ponte Mammolo romeno aggredisce due ragazze

Altra ordinanza di custodia cautelare, emessa dal Tribunale Ordinario di Roma, questa volta in zona Ponte Mammolo. Eseguita dai poliziotti del commissariato Sant’Ippolito, che hanno arrestato un 29enne romeno che, nella notte tra domenica e lunedì, nella stazione metro linea B di Ponte Mammolo ha aggredito due ragazze fortunatamente riuscite a fuggire in tempo. Grazie alla descrizione delle due giovani, raccolte nell’immediatezza dai poliziotti dell’equipaggio del commissariato Sant’Ippolito, gli investigatori sono riusciti a individuare e fermare il 29enne in prossimità del capolinea Atac. Dagli accertamenti effettuati in banca interforze dati è emerso l’ordine di cattura pendente nei suoi confronti. L’uomo accompagnato presso la casa circondariale di Regina Coeli dovrà espiare 1 mese e 10 giorni di reclusione.

Droga, altri arresti a Monteverde e Prenestino

Un’ulteriore ordinanza di custodia cautelare, emessa dal Tribunale di Roma, eseguita dagli investigatori del Commissariato Monteverde, nei confronti di un 31enne italiano. Già sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio. L’uomo è stato accompagnato presso la casa circondariale di Rebibbia dove dovrà scontare la pena residua di un anno e 8 mesi di reclusione. In zona Quarticciolo, gli agenti del V Distretto “Prenestino” hanno arrestato per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio due cittadini di origine maghrebina di 38 e 20anni, in via Manfredonia.

Due maghrebini arrestati per spaccio al Quarticciolo

Gli investigatori hanno notato tre uomini sospetti, che, subito dopo esser scesi dall’autovettura su cui viaggiavano, si sono disfatti di un involucro contenente sostanza stupefacente. Per poi darsi alla fuga seguendo diverse direzioni. Due di loro, dopo un articolato inseguimento, raggiunti dai poliziotti e bloccati. Uno era in possesso di 2 dosi di cocaina e di circa 21 grammi di marijuana e 11 grammi di hashish. La perquisizione nell’abitazione del 38enne ha portato al rinvenimento di ulteriori 98 grammi di cocaina e di denaro in banconote di diverso taglio. Convalidati gli arresti per i due uomini. Continuano serrate le indagini per le ricerche del complice.