Notte di follia tra Ostia e Fiumicino: rubano uno scooter, fuggono armati e si schiantano contro la volante della polizia
Serata di follia ieri tra Ostia e Fiumicino. Tutto è partito dal furto di uno scooter, a cui è seguito un inseguimento da parte della polizia, con i ladri che, per scappare, si sono schiantati contro la volante. Il bilancio è di un ferito, un malvivente in fuga e una pistola sequestrata.
Il furto a Ostia e l’inseguimento fino a Fiumicino
Ieri sera, intorno alle 23, due giovani hanno rubato uno scooter in via Paolo Orlando, a Ostia. Pochi istanti dopo è scattato l’allarme, dato al NUE 112. Grazie alle segnalazioni, che avevano fornito indicazioni sulla direzione presa dai due malviventi a bordo dello scooter, le pattuglie del X Distretto della Polizia di Stato si sono messe all’inseguimento. È bastato poco per rintracciare i fuggitivi: i due stavano correndo in direzione di Fiumicino, verso la zona di Isola Sacra. È quindi iniziato un’inseguimento tra le pattuglie della polizia e lo scooter. Il guidatore, vedendo che gli agenti si avvicinavano sempre di più, ha tentato una manovra spericolata: ha “scartato” verso una delle volanti, ma invece di riuscire a scappare si è schiantato contro l’auto della polizia, cadendo poi a terra, in via Trincea delle Frasche.
Gli agenti, con l’auto semidistrutta ma in buone condizioni di salute, sono subito scesi per bloccare i due. Uno, ferito, è stato fermato. L’altro invece è fuggito a piedi. Inseguito, è riuscito a far perdere le sue tracce nel dedalo di stradine buie.
L’arresto e il trasporto dall’ospedale a Rebibbia
Il fermato è un uomo di 37 anni italiano, soccorso dai sanitari del 118 e portato all’ospedale Grassi di Ostia per le cure necessarie. il 37enne è stato arrestato e trasferito nel carcere di Rebibbia. L’uomo aveva con sé una pistola di piccole dimensioni, una Beretta semiautomatica con matricola abrasa. Il fatto che avesse, insieme a un complice, rubato un motorino e fosse in possesso di una pistola con matricola abrasa, apre numerosi scenari. Cosa avrebbero fatto, se non fossero stati fermati dai poliziotti? Una rapina? Un omicidio? Un’intimidazione? Sono tutti interrogativi a cui adesso gli agenti dovranno provare a rispondere, mentre è ancora aperta la caccia al complice.