Omicidi di Villa Pamphili: Kaufmann da in escandescenza, l’atterraggio e la visita in Ospedale

FOTO: Estradizione Kaufmann - Chi l'ha visto

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Durante il volo di estradizione l’ennesima scenata di violenza di Kaufmann contro gli agenti. Non accenna a diminuire il suo fare aggressivo dimostrato in questi giorni devastando una cella greca.
Poi una volta a terra, l’indagato ha cominciato a lamentare un malore e per questo è stato portato all’Ospedale di Tor Vergata.
Francis Kaufmann rimette piede in Italia, questa colta ammanettato e scortato da un ingente dispiegamento di Forze dell’Ordine. È lui, secondo le indagini del procuratore aggiunto Giuseppe Cascini, il responsabile del duplice omicidio di Anastasia Trafimova 32 anni e Andromeda di 11 mesi, avrebbe compiuto 1 anno pochi giorni dopo il ritrovamento a Villa Pamphili.

Questa mattina è stato estradato in Italia, come stabilito dai Giudici Italiani e Greci, ed è atterrato a Ciampino ammanettato circondato dagli occhi vigili degli agenti del Servizio di cooperazione internazionale (Scip) e del Servizio centrale operativo (Sco) e della Squadra Mobile di Roma.  

Resterà in carcere

Poi a bordo di una valenta la corsa in Ospedale a Tor Vergata per degli accertamenti dopo che ha riferito agli agenti che lo scortavano di sentirsi male. Dopo le visite e i controlli medici, nulla gli eviterà la cella del reparto “protetti” del carcere di Rebibbia dove rimarrà fino all’interrogatorio di garanzia e le nuove disposizioni del Gip. Kaufmann rimarrà nella sezione protetta del carcere romano tra i detenuti che non posso stare nelle sezioni comuni, come chi ha commesso reati di natura sessuale o violenza contro le donne o i bambini.

L’omicidio

I reati contestati a Kaufmann lo rendono inidoneo a vivere in mezzo agli altri detenuti.
Lui che avrebbe ammazzato Anastasia Trofimova di 28 anni, la ragazza russa con cui aveva una relazione dal 2023 dopo essersi conosciuti a Malta. Lui si faceva chiamare Rexal Ford, si presentava come un produttore e regista cinematografico. Dalla loro relazione è nata la piccola Andromeda di solo 11 mesi. Kaufmann avrebbe ucciso entrambe a distanza di pochi giorni per poi abbandonare, tra i rovi, i corpi della compagna e della figlia a Villa Pamphili a Roma dove da alcuni giorni vivevano in un accampamento di fortuna.

La sorella: “È un violento”

Che Kaufmann fosse un violento lo sapevano tutti, soprattutto i familiari che vivono in California. È stata la sorella a raccontare gli scatti d’ira di Francis che gli sono valsi anche delle condanne negli Stati Uniti. Della sua violenza ne è stata vittima anche Anastasia prima di morire. A testimoniarlo sono gli interventi di Polizia e Carabinieri chiamati ad identificare un uomo ubriaco e con fare aggressivo che si aggirava per le strade di Roma, di notte, accompagnato da una donna e una bambina. È proprio grazie a quelle segnalazioni che è stato possibile ricostruire l’identità di quei due corpi abbandonati dai primi di giugno nel parco della Capitale. 

L’arresto

Ma il 46enne californiano ha dato dimostrazione della sua aggressività anche in carcere in Grecia. Dopo l’omicidio della compagna, Kaufmann è rimasto per giorni a Roma girovagando con la bambina, ma dopo il secondo omicidio è scappato in Grecia, ma è stato fermato a Larissa. Quando ha appreso che sarebbe stato estradato in Italia anziché in America, Kaufmann ha sfogato tutta la sua violenza in pochi metri di cella, distuggendo tutto. Insulti agli agenti penitenziari, continue minacce di ricorrere alle denunce per i maltrattamenti subiti durante l’arresto. Ma per il presunto assassino non ci sono sconti, continuano le indagini della Precura per rendere giustizia ad Anastasia e Andromeda per la cui morte è l’unico indagato.

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