Ospedale di Tivoli, i sindacati: la tragedia frutto dei tagli operati negli anni passati
I sindacati individuano responsabilità nella tragedia: “L’incendio divampato nell’ospedale di Tivoli provoca la morte di 4 pazienti e l’evacuazione della struttura. In questo momento drammatico esprimiamo la vicinanza alle famiglie coinvolte e a tutti gli operatori del nosocomio tiburtino. Lo stato fatiscente di troppe strutture sull’intero territorio italiano è figlio dell’incuria e dei continui tagli operati negli anni passati che mettono oggi in seria crisi l’agibilità delle stesse e la sicurezza di pazienti e lavoratori. Eventi del genere in un Paese civile sono inammissibili”. Lo dichiarano in una nota Paolo Capone, segretario generale dell’Ugl, e Gianluca Giuliano, segretario nazionale Ugl Salute, in merito all’incendio divampato all’ospedale di Tivoli.
Ugl e Uil: carenze strutturali, colpa dei tagli passati
“Vicinanza e cordoglio ai parenti delle vittime e solidarietà alle decine di intossicati per l’incendio divampato all’ospedale di Tivoli, ma basta tagli al Fondo sanitario nazionale: chiediamo da tempo risorse aggiuntive per salvaguardare la sanità, per ammodernare le strutture sanitarie e aumentare gli investimenti sulla sicurezza dei lavoratori e dei pazienti ed evitare, così, il ripetersi di eventi drammatici come questo”. Così in una nota il sindacato Uil-Fpl. “E’ necessario fare chiarezza in tempi rapidi sulle cause del gravissimo incidente, che mette ancora una volta in evidenza le gravi carenze strutturali e il mancato rispetto dei protocolli di sicurezza”, conclude la nota.
Il sindaco Proietti: evacuate 192 persone, tra cui 3 neonati
“Dall’ospedale di Tivoli sono state evacuate 192 persone, di cui oltre al personale medico 174 erano pazienti. Non risultano feriti gravi. Sono stati evacuati bambini di tutte le età, di cui tre neonati”. Così il sindaco di Tivoli Giuseppe Proietti arrivato all’ospedale San Giovanni Evangelista dove ieri sera divampato un incendio in cui hanno perso la vita tre persone. “Che io mi ricordi non si erano mai verificati episodi simili. Le cause si accerteranno dopo i rilievi della Polizia Scientifica, già iniziati questa notte. Le fiamme sarebbe partite dal seminterrato dove ci sono diversi locali – ha spiegato – Ora si sta cercando di allestire nella vicina palestra un punto di pronto intervento”.
Inchiesta per omicidio colposo plurimo e incendio colposo
Omicidio colposo plurimo e incendio colposo. Per queste ipotesi di reato si procede nell’inchiesta, contro ignoti, avviata dalla procura di Tivoli dopo l’incendio nell’ospedale San Giovanni Evangelista dove sono morte tre persone. “Sequestrate alcune aree di interesse per le indagini. Lunedì si disporranno le autopsie sulle tre vittime. Già nominati il medico legale e il tossicologo che lunedì riceveranno incarico”, spiega il procuratore capo Francesco Menditto. “Delle tre vittime una era ricoverata in medicina di urgenza e due in medicina generale”, ha aggiunto.