Ostia, adesso gli immigrati parcheggiatori abusivi taglieggiano gli automobilisti

parcheggiatore abusivo

Immigrati in Italia sempre più impuniti. Arrivano sui barconi da clandestini, dopo aver pagato il passaggio dai 5 ai 10mila dollari (come li hanno?). Poi, dopo aver superato il triage sanitario immediato, per il quale gli italiani devono sopportare mesi di attesa, vengono trasferiti nei vari centri di accoglienza. Sempre a spese nostre. Poi, si disperdono p e rl’Italia. E siccome lavoro non ce n’è, fanno i più disparati mestieri. L’elemosina ai supermercati, sempre illegalmente, e altri, certo una minoranza, rubano, rapinano di mettono con la mafia nigeriana o si dedicano alle estorsioni.Come il marocchino di Ostia.

Parcheggiatore marocchino taglieggia i clienti a Ostia

”Se non mi dai i soldi ti distruggo la macchina”. Un parcheggiatore abusivo marocchino si è rivolto così a un gruppo di giovani che avevano appena lasciato l’auto al quinto cancello di Ostia, sul litorale romano, ieri pomeriggio. La comitiva si era rifiutata di dare i soldi al giovane marocchino e lui per tutta risposta li ha minacciati. I ragazzi hanno avvisato la polizia e sul posto sono arrivati gli agenti del commissariato Lido, che dopo aver portato il parcheggiatore abusivo in commissariato, lo hanno denunciato per estorsione. Al giovane è stata poi contestata l’attività non autorizzata di posteggiatore e guardia macchina. Entrerà mai in galera? Sarà rispedito al suo Paese, dove a quanto ci risulta non c’è nessuna guerra? Oppure tronerà a delinquere per le nostre strade?

Ennesima rissa alla Stazione Termini tra immigrati

Ma è la stazione Termini che non si smentisce mai. Nonostante le pretese “bonifiche” quotidiane da parte delle forze dell’ordine, ogni giorno la deliquenza ha il sopravvento. Ennesima rissa tra quattro stranieri ieri sera vicino alla stazione Termini. Una lite per futili motivi sfociata, complice l’alcol, in botte e lancio di bottiglie nei giardini di viale Einaudi, la via che collega piazza dei Cinquecento a piazza della Repubblica. Sul posto è intervenuta una pattuglia dei carabinieri della stazione Quirinale. Tutti e quattro sono stati identificati, tre sono di nazionalità peruviana e uno è del Marocco, e denunciati per rissa. Il più giovane ha 29 anni e il più vecchio 56.