Ostia Antica ancora inaccessibile ai disabili e con nessuna navetta: appello a Gualtieri

Ostia Antica degrado

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Nonostante il ricco programma estivo in corso, con spettacoli e iniziative culturali previste dal 21 giugno all’11 settembre, il parco archeologico di Ostia Antica continua a essere inaccessibile per le persone con disabilità, soprattutto per chi si muove con i mezzi pubblici. È l’allarme lanciato da Ecoitaliasolidale, al termine di un sopralluogo effettuato ieri mattina. “Gli scavi e le rappresentazioni estive presso il Parco Archeologico continuano ad essere preclusi a chi ha una disabilità e si muove con i mezzi pubblici. È una ferita aperta alla dignità delle persone”, denunciano Giuliana Salce, Piergiorgio Benvenuti e Gaetano Di Staso, rappresentanti dell’associazione.

Nessuna navetta, nessun servizio accessibile

Chi utilizza la linea ferroviaria Metromare non ha alcuna possibilità concreta di raggiungere il sito archeologico in modo accessibile: non esiste alcuna navetta pubblica dedicata, né alternative adeguate. Per le persone in sedia a rotelle, Ostia Antica resta quindi una meta proibita. Un paradosso ancora più evidente alla luce del Giubileo 2025, evento simbolo di inclusione e accoglienza. “La realtà però è ben diversa”, sottolineano i portavoce di Ecoitaliasolidale. “Ci troviamo davanti a un cantiere abbandonato, una burocrazia paralizzata, e a discussioni surreali sul colore degli ascensori, mentre si ignorano le esigenze primarie di accessibilità”.

Appello al Sindaco Gualtieri: “Basta promesse, servono azioni concrete”

Ecoitaliasolidale rivolge un appello diretto al Sindaco di Roma e Commissario Straordinario per il Giubileo, Roberto Gualtieri: “Sindaco, non c’è più tempo per le promesse – commenta il presidente Piergiorgio Benvenuti – Roma deve essere la città dell’accoglienza vera, non solo degli slogan. Serve subito una navetta pubblica accessibile tra la stazione Metromare e l’ingresso degli scavi di Ostia Antica. È un intervento minimo, ma avrebbe un impatto enorme”.

Parcheggio trasformato in discarica

A peggiorare la situazione, il parcheggio limitrofo alla stazione Metromare, utilizzato da chi lascia l’auto per proseguire verso Ostia Antica, si è trasformato in una discarica abusiva. Rifiuti, tronchi d’albero e materiale abbandonato offrono uno spettacolo indecoroso proprio all’ingresso di una delle aree archeologiche più importanti del mondo.

Roma rischia la figuraccia internazionale

Quella che dovrebbe essere un’eccellenza culturale e turistica si trasforma così in una vergogna per la Capitale, proprio nell’anno cruciale della preparazione al Giubileo. Ecoitaliasolidale chiede un intervento straordinario immediato da parte delle istituzioni per bonificare e riqualificare il parcheggio degradato, ripristinare l’accessibilità al Parco Archeologico per le persone con disabilità e attivare una navetta pubblica dedicata tra la stazione Metromare e gli scavi.