Ostia, confronto in Prefettura dopo l’incendio al ex stabilimento Faber Village

Un confronto urgente e mirato quello che si è tenuto oggi in Prefettura a Roma, convocato per affrontare l’emergenza sicurezza sulle spiagge libere di Ostia Ponente, dopo il grave atto vandalico che ha colpito nei giorni scorsi lo stabilimento balneare Village. Al centro del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, richiesto dall’Assessore al Patrimonio e alle Politiche Abitative di Roma Capitale, Tobia Zevi, la necessità di un intervento concreto e coordinato per garantire ordine e tutela degli spazi pubblici sul litorale romano.
Dopo l’incendio, più controlli e servizi essenziali
L’incendio al Village, noto come ex Faber Village, ha sollevato l’allarme tra residenti e bagnanti, generando un acceso dibattito sulla gestione del litorale, sulla fruibilità degli arenili pubblici e sulla crescente percezione di insicurezza in alcune zone di Ostia Ponente.

Da qui la decisione di convocare il Comitato provinciale in Prefettura, che ha visto la partecipazione congiunta delle forze di polizia, della Capitaneria di Porto, della polizia locale e dei rappresentanti istituzionali di Roma Capitale. L’obiettivo condiviso: rafforzare la presenza sul territorio, prevenire nuovi atti vandalici e migliorare i servizi di balneazione per residenti e turisti, in vista del picco estivo.
Focus anche su Castel Porziano
Non solo Ostia. Zevi ha sottolineato che rimane alta l’attenzione anche sul tratto costiero di Castel Porziano, area di straordinario pregio ambientale, ma spesso soggetta a criticità legate alla gestione dell’accesso e alla carenza di servizi. «Dobbiamo assicurare ordine, sicurezza e qualità – ha ribadito l’assessore – affinché le spiagge restino luoghi di accoglienza e inclusione, non di abbandono o degrado».
Piano operativo condiviso
Il tavolo istituzionale ha evidenziato la necessità di un piano operativo condiviso, che preveda non solo un incremento dei controlli – specialmente nelle ore serali e notturne – ma anche un miglioramento dell’illuminazione, della pulizia, del presidio dei varchi di accesso e dei servizi di primo soccorso sulle spiagge libere di Ostia. Roma Capitale si è detta pronta a fare la propria parte, garantendo la manutenzione delle aree pubbliche balneari e potenziando l’offerta di servizi essenziali come bagni, docce, punti di ristoro e vigilanza costante. Prevista inoltre una maggiore cooperazione con le associazioni locali e i comitati dei cittadini, che da tempo chiedono interventi strutturali per rendere il litorale più sicuro e fruibile per tutti.
Sicurezza e legalità sul litorale
In vista dell’aumento dei flussi turistici e della stagione balneare ormai nel pieno, le istituzioni si sono dette determinate ad alzare il livello di attenzione sulle spiagge romane, considerandole non solo luoghi di svago, ma anche spazi pubblici da proteggere e valorizzare. Il confronto in Prefettura, secondo l’assessore Zevi, rappresenta una prima, fondamentale risposta politica e operativa a episodi che non devono più ripetersi.