Negli ultimi mesi è stato l’incubo per migliaia di cittadini. Il rinnovo del passaporto, però, a Ostia cambia passo. E lo fa con una strategia messa a punto dal dirigente Maria Sironi, che da poco ha sostituito Antonio Mendolia, andato al Commissariato di San Giovanni: turni pressoché raddoppiati, con più ore per andare a gestire le richieste di chi deve partire all’ultimo minuto, o comunque entro pochi giorni, sia per vacanza che per lavoro.
Le due procedure
Ecco allora che, anche in vista della stagione estiva, quindi partenze e viaggi, il commissariato Lido va incontro ai cittadini. Due procedure, una di normale amministrazione e una d’urgenza. Per entrambe va fatta la prenotazione on line nel sistema dell’Agenda Elettronica, sul sito https://passaportonline.poliziadistato.it/, indicando l’Ufficio di Ostia, il giorno e l’ora desiderati: con la prima si sceglie una data consona e si attende la lista d’attesa (che con il nuovo corso sta avendo una velocizzazione incredibile), per la procedura d’urgenza (una partenza improvvisa ad esempio o un viaggio imminente) si “forza” il sistema dimostrando con il biglietto aereo o la prenotazione la necessità impellente. Rientrano tra le condizioni di priorità i viaggi da intraprendere nei successivi 30 giorni per le seguenti motivazioni: studio, lavoro, salute, turismo. All’atto dell’appuntamento verrà richiesta la documentazione comprovante l’effettiva priorità e la data del viaggio.
Gli orari per i passaporti a Ostia
Fino ad oggi gli orari di apertura erano: lunedì, martedì, mercoledì, venerdì e sabato dalle 9:00 alle 12:30, mentre il giovedì dalle 15:00 alle 18:00. Domenica chiuso. Con le nuove procedure arriveranno 20 ore di turnazione in più. Quindi lunedì, martedì, mercoledì e venerdì ci sarà anche il turno pomeridiano e il giovedì ci sarà anche la disponibilità mattutina. Un passo determinante per andare incontro alle esigenze di un territorio vastissimo che comprende, oltre il X Municipio, anche Pomezia e Torvaianica. Quindi parliamo di una popolazione che sfiora il mezzo milione di cittadini.
I dati di Altroconsumo
L’associazione dei consumatori Altroconsumo ha testato sul campo il servizio su scala italiana: la media, comprendendo i dati da nord a sud, è di 10 mesi di attesa. Il problema è pratico: dopo la pandemia del Covid si è tornati a viaggiare e si sono accumulate le richieste di passaporti nel frattempo scaduti e poi c’è stata la Brexit che ha imposto ai tanti che si recano nel Regno Unito di munirsi di passaporto anziché, com’era prima, della sola carta d’identità. Infine, ci sono anche le nuove cittadinanze che, come primo atto, portano alla richiesta di passaporto che, con l’introduzione delle impronte digitali elettroniche, può essere gestita solo da questure e commissariati e non più dai Comuni. In più, manca il personale e quindi gli uffici preposti sono aperti al pubblico con tempi inadeguati alle necessità e il sistema digitale per la prenotazione online funziona male. Ostia, in questo senso, andrà in controtendenza e le richieste torneranno finalmente a volare.