Ostia, la proposta di matrimonio al Grassi: ‘Mamma, vuoi sposare papà?’. Il video che fa sognare

Proposta matrimonio al Grassi di Ostia

Una neonata tra le braccia, l’ometto di casa che regge una scatolina con l’anello. Poi l’arrivo della mamma che ha partorito da poco all’ospedale Grassi di Ostia. E un video romantico, diffuso dall’azienda sanitaria, che ha fatto sognare tutti. Il papà dei piccoli, compagno della donna, ha deciso di farle la proposta di matrimonio proprio lì, in una stanza dell’ospedale che in quel momento si è riempita di vita.

Da una parte la piccola appena nata con quella tutina inequivocabile, dall’altra il figlioletto più grande, testimone di un amore immenso. L’ospedale di Ostia pochi giorni fa ha fatto da sfondo alla storia di una famiglia come tante, di una coppia giovane che ha commosso.

“Mamma, vuoi sposare papà?”: il gesto romantico al Grassi di Ostia

“Mamma, vuoi sposare papà”?. Poche semplici parole sulla tutina della piccola appena nata. Poi accanto ai due genitori il figlio più grande con l’anello in mano. Il papà che si inginocchia, lei che stupita ed emozionata non riesce a credere ai suoi occhi. Forse aveva sognato quel momento da tempo, desiderava avere accanto a sé i suoi bambini. E così è stato.

Il reparto di ginecologia, lì dove nascono i piccoli e quei pianti sanno di vita, ha fatto da cornice a una bellissima proposta di matrimonio. E proprio lì, tra quelle pareti bianche, un amore è diventato ancora più grande. Il sì, l’abbraccio lunghissimo, che sembrava non avere fine, il bacio, poi il figlio che guarda i due giovani genitori con gli occhi dolci, soddisfatti, contenti. Occhi buoni che sanno di avere un esempio davanti a sé.

Il video sui social

Quel video, diffuso sui social, ha fatto il pieno di like e di commenti, tra congratulazioni e felicità difficile da contenere. A volte forse basta davvero poco, i piccoli gesti fanno sempre la differenza. E in un mondo dove la realtà è sempre più complicata, tra egoismo, cattiveria e tanti episodi che inquietano, forse è ancora bello sognare e immaginare che qualcosa di semplice, ma di così potente, possa ancora accadere. Perché l’amore genera amore.