Ostia, non solo degrado: scatta gara di solidarietà per aiutare una donna in difficoltà

Aiuto donna a Ostia

Non solo degrado, spiagge sporche, chioschi abbandonati e rifiuti di ogni tipo. A Ostia, il cuore delle persone è grande e quando c’è da mettere in moto la macchina della solidarietà i lidensi sono sempre in prima fila. E’ bastato un annuncio sui social, una richiesta di aiuto per una persona in difficoltà. Poche righe messe nero su bianco, poi le decine e decine di commenti di cittadini che non si sono certo voltati dall’altra parte.

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“Aiutiamo una donna in difficoltà, vive da sola a Ostia in una roulotte’

“Cerco abiti, t-shirt, jeans, giacche, tutto pulito e in buono stato da donare a una donna, che si trova a vivere in una roulotte. Taglia 48/50”. Inizia così il post di aiuto pubblicato su un gruppo social di Ostia. A scrivere è una ragazza, che conosce quella donna, che per via di alcune difficoltà economiche non ha una casa. E vive sulle quattro ruote, da sola. “Inoltre, se disponete di lenzuola, federe o asciugamani, che non utilizzate, le sarebbero estremamente utili, non avendo modo di lavare quelli che possiede con frequenza. Se qualcuno di voi ha modo di aiutarla, io la incontro una volta a settimana” – spiega. Si tratta di una donna buona, di grande umanità, purtroppo sola al mondo.

O meglio, sola in quella roulotte, non fuori. Sì, perché tante persone, tanti lidensi, hanno risposto all’annuncio. Lei questo, forse, non lo sa ancora, ma presto si ritroverà con abiti nuovi e lenzuola pulite. E anche con tanti amici.

Tanta solidarietà

“Sono una volontaria dell’Ordine di Malta, sosteniamo famiglie in difficoltà e senzatetto nel X Municipio di Roma, passiamo anche in molte roulotte per aiutare” – ha scritto Patrizia, seguita da decine e decine di commenti. Tutti vogliono dare il loro contributo, un piccolo gesto fatto con il cuore. Enorme per chi lo riceve, per chi ogni giorno si trova faccia a faccia con la solitudine. Tra la vergogna di trovarsi in quella situazione, quasi come se la colpa fosse sua.

C’è chi ha offerto vestiti, chi si è messo a disposizione per aiutare nelle pulizie, chi vorrebbe portare alla donna un pasto caldo. Tutti uniti nel bene, in nome di una solidarietà che va oltre le polemiche, il degrado, l’abbandono. Perché può capitare a chiunque di trovarsi in difficoltà, ma è sempre bello quando la risposta è una, quella guidata dall’altruismo e dedizione.