Ostia, otto nuove concessioni sulle spiagge: in graduatoria anche il “Village”

La spiaggia di Ostia, foto Google Heart elaborata in 3D con ausilio della I.A.

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È stata pubblicata la graduatoria provvisoria per l’assegnazione di otto nuove concessioni demaniali marittime sul litorale di Ostia, destinate ad attività turistico-ricreative. Si tratta di un ulteriore passo avanti nel piano avviato da Roma Capitale per riportare legalità, trasparenza e servizi sulle spiagge, dopo mesi segnati da abbandono, illegalità e atti vandalici.

Il “Village” assegnato al Consorzio Il Melograno

Tra i lotti assegnati figura anche il “Village”, ex Faber Village sul lungomare Paolo Toscanelli, andato in fiamme sabato scorso e a febbraio. Il lotto, ubicato sul lungomare Paolo Toscanelli, era stato sequestrato anni fa alla criminalità organizzata – in particolare al clan Fasciani – e affidato all’Agenzia nazionale per i beni confiscati. Dopo un lungo periodo di abbandono e due roghi sospetti, trova ora una nuova gestione provvisoria: ad aggiudicarselo è stato il Consorzio Il Melograno, tramite gara sulla piattaforma telematica Tuttogare.

Le concessioni assegnate e i nuovi gestori

Gli altri lotti rientrano in un’operazione più ampia di rilancio delle spiagge. Il secondo lotto, corrispondente allo stabilimento Arcobaleno Beach, è stato assegnato alla società storica Arcobaleno Beach S.r.l.. La concessione per La Caletta è stata affidata alla Cotur S.r.l.s., mentre quella per L’Ancora è andata alla società CE.DA.. Mare S.r.l.s. ha invece ottenuto la gestione dello stabilimento La Playa.

La Nuova Pineta, uno degli stabilimenti simbolo di Ostia, rimane in mano alla Nuova Pineta S.r.l., confermata come gestore. L’unico esercizio di ristorazione in gara, Peppino a Mare, è stato provvisoriamente affidato a Giova S.r.l.s., nonostante lo stabilimento rientri tra quelle sotto sequestro della Guardia di Finanza e attualmente chiuso, come il Venezia, Mariposa, Bettina, Bungalow e Capanno.

Chiude il cerchio la concessione della spiaggia libera attrezzata Hakuna Matata, che è stata provvisoriamente affidata alla Cooperativa Lido di Roma. Tutte le aggiudicazioni sono provvisorie e soggette a verifica nei prossimi sessanta giorni.

La riorganizzazione dele concessioni balneari

L’iniziativa fa parte di un percorso più ampio intrapreso dal Comune di Roma per riorganizzare le concessioni balneari, dopo anni segnati da gestioni opache, abusi e carenze infrastrutturali. Il primo bando del 2024 ha coinvolto 31 concessioni, tra cui 25 stabilimenti, 4 ristoranti e 2 spiagge libere. Un secondo bando ha invece interessato 9 spiagge libere attrezzate, 6 delle quali già assegnate, mentre le restanti 3 – tutte a Ostia Ponente – non hanno ricevuto offerte e sono oggi gestite direttamente da Roma Capitale tramite Zètema.

Intanto, a Castel Porziano è ancora in corso la procedura per l’affidamento in subconcessione di 5 lotti, comprensivi di chioschi, servizi igienici, pulizia e sorveglianza. Le candidature potranno essere presentate entro il 30 giugno 2025 sempre tramite la piattaforma Tuttogare.

Zevi: “Obiettivo trasparenza e sostenibilità”

“Queste nuove concessioni – ha dichiarato l’assessore al Patrimonio Tobia Zevi – si inseriscono in una strategia più ampia per garantire servizi di qualità, accessibilità e sostenibilità ambientale. Il nostro obiettivo è rendere il litorale fruibile, ordinato e sotto un controllo pubblico effettivo, dopo anni di illegalità diffusa”.

Un traguardo che, seppur tardivo rispetto all’inizio della stagione balneare, rappresenta una ripartenza concreta per il mare di Roma. Ristabilire regole certe, riportare i cittadini in spiaggia in sicurezza e contrastare incendi dolosi, vandalismi e infiltrazioni criminali: è questa la vera sfida che si gioca sulle sabbie di Ostia.