Ostia, pedofili in azione, tentativi di linciaggio e aggressioni: denunciato un uomo

È stato un weekend movimentato, quello appena trascorso a Ostia, tra presunti pedofili, tentativi di linciaggio e aggressioni. Tutto è iniziato sabato, quando 38enne romano è stato denunciato per detenzione di materiale pedopornografico, dopo essere stato sorpreso a fotografare i fondoschiena di donne, anche minorenni. Il suo comportamento sospetto ha innescato la rabbia dei presenti, costringendo il personale della sicurezza a intervenire in fretta per evitare che la situazione degenerasse in un linciaggio.
Scatti “bollenti” sotto l’ombrellone
Secondo quanto emerso, l’uomo si aggirava tra i bagnanti scattando foto di nascosto, puntando in particolare ragazzine e bambine. Alcuni genitori, allertati dai suoi strani movimenti, hanno cercato di fermarlo. Ne è nata una scena di caos, con una ventina di persone che hanno circondato il 38enne, minacciandolo e tentando di aggredirlo. Solo l’intervento tempestivo degli addetti alla sicurezza ha impedito che la folla lo colpisse.

Gli agenti della Polizia Locale del X Municipio, arrivati poco dopo, hanno sequestrato lo smartphone dell’uomo. All’interno del dispositivo sarebbero state trovate immagini compromettenti. Subito è scattata anche una perquisizione domiciliare, con il sequestro del computer per ulteriori analisi. Ora spetta alla magistratura stabilire l’entità del materiale e le responsabilità dell’uomo.
Il nuovo tentativo di adescamento e l’aggressione
Solo 24 ore dopo, la stessa spiaggia è stata teatro di un altro episodio inquietante. Nel pomeriggio di domenica 20 luglio un uomo, di origini straniere, avrebbe tentato di adescare due minorenni e scattare loro delle fotografie, sul lungomare Paolo Toscanelli, davanti alla ex Colonia Vittorio Emanuele. Anche in questo caso la folla si è scagliata contro di lui, e ancora una volta il pronto intervento della sicurezza ha evitato un pestaggio.
Il pomeriggio di domenica sulla spiaggia libera ha visto anche altri momenti di tensione, con il 118 chiamato a intervenire per l’aggressione a una ragazza, che aveva subito un trauma facciale, intorno alle 18:15, nella spiaggia libera antistante il lungomare Paolo Toscanelli, vicino allo stabilimento Bahia. Inizialmente si è temuto un abuso sessuale, ma poi è stato escluso. La ragazza, sotto shock e con un trauma facciale, è stata portata in ospedale. A fare da contorno, una lite tra un bagnino e un peruviano, per motivi ancora da accertare, per la quale è dovuta intervenire la polizia.
“La Colonia è una fogna sociale”
A commentare quanto accaduto è stato il consigliere comunale Alessandro Aguzzetti, che ha puntato il dito contro l’occupazione della Colonia Vittorio Emanuele: “Un luogo fuori controllo, dove regnano violenza, degrado, risse e paura. È da anni che denuncio tutto questo: ora basta, serve lo sgombero immediato”.
Il consigliere ha chiesto anche un presidio fisso della polizia H24 davanti alla struttura: “Ma che sia chiaro: è solo un passaggio tecnico. Il vero obiettivo è restituire la Colonia ai cittadini. Chi tace, è complice”.