Ostia: Piantedosi consegna al Comune la palestra della legalità

Sono state consegnate simbolicamente questa mattina al Comune di Roma le chiavi della Palestra della legalita’ di Ostia: a effettuare la consegna, in via dell’Idroscalo, e’ stato il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, accolto dall’assessore al Patrimonio di Roma, Tobia Zevi, in rappresentanza del sindaco Roberto Gualtieri. Il compendio, gia’ dal marzo 2019, durante la fase giudiziaria del sequestro, e’ stato adibito a struttura sportiva con vocazione sociale, grazie ad un accordo tra il Tribunale di Roma, la Regione Lazio e l’Asp Asilo Savoia. Dopo la definitiva confisca e’ stato trasferito al patrimonio indisponibile della Capitale per essere destinato in via continuativa a finalita’ sociali e in particolare all’attivita’ sportiva.
“Il territorio di Ostia, come tutti quanti i territori, non è abbandonata. Noi dedichiamo molta presenza, pazienza, tenacia. Ci vuole tempo, ma i temi della legalità necessitano del coinvolgimento della popolazione, della sensibilità soprattutto degli strati di popolazione giovanile. Ecco perché il connubio con lo sport è di particolare importanza”. Lo ha detto il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi a Ostia a margine della cerimonia di consegna da parte del Direttore dell’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata, Prefetto Bruno Corda, a Roma Capitale, dell’immobile che ospita la ”Palestra della Legalità Talento&Tenacia”, in via dell’Idroscalo.

“Quello di oggi è un gesto simbolico ma c’è anche la concretezza – ha aggiunto – Portare lo sport in contesti in cui si ha bisogno e i giovani hanno bisogno di riferimento è segno di concretezza. Rappresenta anche le sinergie svolte a livello istituzionale per recuperare a destinazioni importanti questi beni sottratti alla criminalità organizzata. C’è l’impegno dell’Agenzia, del ministro Abodi che ha finanziato con il credito sportivo iniziative di questo tipo, c’è l’impegno del Comune di Roma. Quindi è importantissimo”.