Ostia, riaprono cinque cancelli di Castel Porziano: ecco chi si è aggiudicato le spiagge libere

Ostia, dopo anni di gestione incerta e polemiche su degrado e abbandono, il litorale di Castel Porziano torna al centro della scena con una svolta storica. Roma ha concluso la prima gara pubblica mai svolta per l’affidamento delle spiagge libere. Cinque i cancelli interessati dalla nuova gestione, affidati a soggetti vincitori selezionati attraverso una procedura trasparente e accelerata, conclusa nella serata di lunedì 30 giugno.
Un passaggio fondamentale, non solo per garantire legalità e trasparenza nella gestione del demanio, ma soprattutto per restituire ai cittadini e ai turisti uno dei tratti più suggestivi e simbolici del litorale romano. Già nei prossimi giorni, le spiagge saranno nuovamente fruibili con servizi attivi e strutture pronte all’uso.

Ostia, chi ha vinto la gara: i nuovi volti delle spiagge di Castel Porziano
La procedura di gara, aperta a tutti e articolata in valutazioni tecniche ed economiche, ha visto la partecipazione di 13 soggetti, tra cui cooperative sociali, associazioni sportive dilettantistiche e gestori uscenti. L’interesse dimostrato sottolinea l’attrattiva di un’area finora gestita con criteri poco trasparenti e spesso oggetto di critiche.
I cinque lotti sono stati assegnati a realtà diverse, alcune nuove e altre già operative sul territorio. Il primo cancello sarà gestito da Paradise Beach di A. & G. srl, mentre il secondo va alla ditta individuale Frisoni Annamaria. Il terzo lotto rappresenta una novità assoluta con l’arrivo dell’ASD Happy Surf One, una realtà sportiva attiva nella promozione di attività marine. Il quarto cancello sarà affidato a Sunny Srl, mentre il quinto a Seven Gate Srl.
Servizi garantiti e standard di qualità sul litorale di Ostia
Le concessioni non riguardano solo la somministrazione di cibi e bevande. I nuovi gestori avranno l’obbligo di garantire una serie di servizi fondamentali per la sicurezza e il benessere dei bagnanti: salvataggio a mare, sicurezza, pulizia quotidiana, servizi igienici, accessibilità per le persone con disabilità, zone d’ombra attrezzate, oltre a servizi a pagamento come il noleggio di lettini e ombrelloni.
Si tratta di un cambio di passo rispetto al passato. Per anni le spiagge di Castel Porziano sono state al centro di critiche per incuria, abusivismo e mancanza di servizi essenziali. Ora, per la prima volta, si punta su un modello organizzato e sostenibile, in grado di offrire un’esperienza balneare completa, accessibile e in regola.
Fine dell’improvvisazione: più regole, più accesso a Ostia
La novità più rilevante è proprio la modalità di assegnazione. Con questa gara pubblica si archivia una lunga stagione di concessioni temporanee o tacitamente prorogate, spesso senza alcuna gara. L’intervento di Roma Capitale segna una discontinuità netta, mettendo ordine in un settore dove per troppo tempo hanno regnato improvvisazione e opacità.
In parallelo all’assegnazione, gli uffici stanno completando le formalità burocratiche per consentire la riapertura immediata degli accessi. L’obiettivo è chiaro: garantire già da questo fine settimana un servizio efficiente e regolare, evitando vuoti gestionali o disservizi nel pieno della stagione estiva.
Un banco di prova per la gestione pubblica del litorale di Ostia
La riapertura dei cancelli rappresenta un banco di prova anche per l’amministrazione cittadina, chiamata a vigilare sul rispetto delle regole, sulla qualità dei servizi e sulla tutela dell’ambiente. Castel Porziano non è una spiaggia qualunque: è un bene comune, una delle ultime aree costiere rimaste accessibili a tutti senza barriere economiche.
Il successo di questa operazione dipenderà dalla capacità di mantenere l’equilibrio tra fruizione pubblica e gestione privata, tra esigenze turistiche e tutela del territorio. Ma per ora, una cosa è certa: le spiagge libere di Castel Porziano sono tornate ad aprire i cancelli, e lo fanno sotto il segno della legalità.