Ostia sotto assedio: rifiuti pericolosi, droga e patenti false, operazione a tappeto
Due arresti, sette denunce, un’intera azienda sequestrata per gestione illecita di rifiuti pericolosi e quasi 50.000 euro di sanzioni tra strada, locali e attività commerciali. È il bilancio di un’operazione straordinaria condotta dai Carabinieri della Compagnia di Roma Ostia, che hanno setacciato il territorio per colpire i fenomeni di degrado e illegalità diffusa.
Controlli a tappeto, 350 identificati: 79 con precedenti penali
L’operazione, realizzata con il supporto delle unità cinofile, del Nucleo Forestale e dei Carabinieri del NAS di Roma, ha portato all’identificazione di 350 persone, tra cui 79 con precedenti di polizia. Verificati anche 130 veicoli, mentre su strada sono state elevate 35 multe al Codice della Strada per un totale di 22.000 euro, con 3 patenti ritirate e 3 veicoli sequestrati per mancanza di assicurazione.
Arrestata una donna per evasione, sequestrata un’intera area industriale
Uno dei due arresti più eclatanti ha riguardato una donna evasa dai domiciliari, sorpresa fuori casa. L’altro è stato eseguito su un uomo già sottoposto a una misura cautelare, aggravata su ordine dell’Autorità Giudiziaria.
Tra i sette denunciati a piede libero, spicca il titolare di un’azienda dove i Carabinieri hanno scoperto un’area di 200 mq usata come discarica per 20 metri cubi di rifiuti pericolosi: vernici, materiali plastici, scarti edili e RAEE. Il terreno è stato sequestrato dai militari della Stazione di Fiumicino.
Ragazzi senza patente su mezzi rubati
Nel corso dei controlli stradali, la Radiomobile di Ostia ha fermato un 23enne già noto alle forze dell’ordine, alla guida di un ciclomotore rubato e senza aver mai conseguito la patente. Poco dopo, un altro giovane di 20 anni, anch’egli pregiudicato, è stato sorpreso su un’auto a noleggio intestata a un prestanome e anch’egli senza patente.
Armi improprie, droga e locali fuori regola
Due soggetti sono stati denunciati per possesso di oggetti atti ad offendere, tra cui una mazza da baseball e un coltello a serramanico. Inoltre, durante le perquisizioni sono state sequestrate dosi di marijuana, hashish e crack, con nove persone segnalate alla Prefettura come assuntori di stupefacenti.
Infine, sono finiti sotto la lente anche cinque esercizi commerciali, ispezionati dai Carabinieri con il N.A.S. e il Nucleo Forestale: accertate violazioni igienico-sanitarie e irregolarità nella tracciabilità degli alimenti, con sanzioni per 23.000 euro.