“M’ammazzo”, si barrica in casa all’Infernetto dopo la lite: in casa aveva 5 pistole e 4 fucili

Momenti di panico questa mattina a Ostia, dove un uomo – apparentemente armato – si è barricato in casa. Sul posto sono arrivate diverse pattuglie della polizia di stato. È successo in via Merano, all’altezza del civico 54, in zona Infernetto.
Dalla prima ricostruzione, tutto parte da una lite familiare, tra moglie e marito.

La lite tra moglie e marito
Sul posto suono arrivati gli agenti della polizia del X distretto. I poliziotti hanno trovato la moglie in strada, sconvolta. L’uomo, invece, era rimasto in casa. E, nonostante gli inviti da parte degli agenti, non ha voluto lasciare l’appartamento. Dal racconto della donna e dai riscontri, il marito è detentore di armi da fuoco e questo desta preoccupazione. Al momento è in corso una trattativa per far uscire l’uomo dall’appartamento.
Aggiornamento
Alle ore 12:00 l’uomo, dopo una lunga trattativa con la polizia, è stato fatto uscire dall’abitazione. Fortunatamente non ci sono stati feriti. Il marito è in buone condizioni di salute. Al momento non si conoscono ancora i motivi per cui si era barricato in casa.
La lite con la moglie: “Mi ha lasciato, mi ammazzo”
In questi momenti sono trapelati i dettagli di quanto accaduto. Da una prima ricostruzione, la coppia questa mattina ha avuto l’ennesima discussione. I due, in fase di separazione, hanno alzato i toni, con l’uomo che non accettava la fine della relazione. E la moglie che, invece, voleva dare un taglio. Al termine della lite, la donna è uscita dall’appartamento, mentre l’uomo si è barricato in casa, dove aveva, regolarmente detenute, 5 pistole e 4 fucili.
E con quelle armi ha minacciato di uccidersi. La vita, secondo lui, non avrebbe avuto senso senza la moglie. All’arrivo della polizia è iniziata una lunga trattativa telefonica, condotta dal Commissario Fabrizio Petrucci. Solo dopo quasi due ore di discorsi e tentativi di convincimento l’uomo ha aperto la porta ed è andato incontro al Commissario e agli agenti. Per lui ora c’è il ritiro del porto d’armi e poi il ricovero al pronto soccorso dell’ospedale Grassi, per verificare lo stato di salute.
L’accoltellamento a Ostia nella notte
E anche la notte è stata movimenta a Ostia. Un uomo, un ragazzo cileno di 22 anni, è stato accoltellato e poi “abbandonato” davanti al pronto soccorso dell’ospedale Grassi. Il ragazzo è stato colpito con 4 fendenti, tre ai fianchi e uno al gluteo. Poi è stato trasportato da due persone, che poi se ne sono andate, al pronto soccorso. Sulla vicenda indagano gli agenti del Commissariato di Ostia.