Palestrina, fermati con 300 prodotti sospetti: scatta la denuncia per ricettazione

Fermati con 300 prodotti per l’igiene e uno strumento da scasso, senza saperne giustificare la provenienza. A Palestrina, i Carabinieri della Compagnia di Palestrina hanno denunciato un uomo di 29 anni e due donne di 24 e 39 anni, accusati di ricettazione e porto abusivo di strumenti atti allo scasso.
Ricettazione a Palestrina: auto a noleggio fermata e perquisita
Tutto è successo nella serata di mercoledì scorso, quando i Carabinieri dell’aliquota Radiomobile di Palestrina hanno fermato un’auto sospetta durante un servizio di controllo del territorio. Il veicolo, una macchina a noleggio, era guidato dal 29enne, con a bordo le due donne. L’atteggiamento del gruppo ha insospettito i militari, che hanno deciso di procedere con una verifica più approfondita.

All’interno dell’auto, è stata trovata una grande quantità di merce: circa 300 articoli per l’igiene e la pulizia personale. Nessuno dei tre fermati ha saputo fornire una spiegazione credibile sulla provenienza della merce. Inoltre, durante il controllo, è stato rinvenuto anche uno strumento idoneo allo scasso, un dettaglio che ha aggravato la loro posizione.
Denuncia alla Procura: gli indagati hanno precedenti
Di fronte agli elementi raccolti, i tre occupanti del veicolo sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Tivoli. I soggetti erano già noti alle forze dell’ordine per precedenti specifici, un aspetto che ha rafforzato i sospetti nei loro confronti.
Le indagini sono ancora in corso, con l’obiettivo di ricostruire l’esatta provenienza della merce e verificare se possa essere collegata ad eventuali furti avvenuti nei dintorni.