Pappalardo contro tutti a Fiumicino: difende la sanità pubblica e tira in ballo Berlusconi (VIDEO)

Lo spettacolo di Adriano Pappalardo non ha convinto proprio tutti a Fiumicino.

Ieri sera piazza Santarelli a Passoscuro era gremita di fan per due grandi artisti in città per la rassegna Sere d’Estate. Ma oggi sui social il dibattito non è incentrato sulle qualità canore di Pappalardo o degli immortali capolavori di Edoardo Vianello, piuttosto a tenere banco è la politica.

Si la “buona e vecchia” cosa pubblica, è al centro dei commenti sulla serata di ieri, ma ad intavolare il discorso è stato lo stesso pappalardo che tra una canzone e l’altra ha esternato più di qualche commento sul governo Meloni.

Pensieri che non sono passati inascoltati e hanno fatto storcere qualche naso nel pubblico.
Tra chi lo difende “è un artista fuori dagli schemi” o “comunque la performance mi è piaciuta” c’è chi ha trovato l’argomento politica totalmente fuori luogo.

Non è mancato l’imbarazzo o l’indignazione e c’è stato più di un fischio dalla platea.
Ma cosa ha detto di tanto scandaloso?

A difesa della sanità pubblica

Testualmente “Non ve lo vengo a dire, perché voi vi fot**te tutti e a noi ci date sto c…” con tanto di mano lì e gesto plateale davanti a tutti, anche bambini.

Ma l’invettiva continua: “Lo so, lo so, non siamo tutti dello stesso – partito, ndr – fischiate pure tanto se ve la potete prendere nel c***o prendetela. Purtroppo i politici hanno tutto ma noi ci lasciano nella m***a. Se uno di noi si ammala non ci sono i soldi”, invece “loro si curano nelle migliori cliniche”. Il primo esempio che è venuto in mente a Pappalardo è proprio “Berlusconi ha campato cent’anni perché aveva i soldi”.

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