Parte oggi all’Università della Tuscia il festival “Giallo scienza: storie di crimini e delitti”

tuscia Giallo Scienza

Nell’ambito del programma degli eventi organizzati dall’Università degli Studi della Tuscia, nell’anno in cui ricorrono i 45 anni dalla sua fondazione, nelle giornate del 13, 14 e 15 marzo si terrà il Festival “Giallo Scienza: Storie di crimini e delitti nel chiostro di Santa Maria in Gradi”. L’evento, patrocinato dal Tribunale di Viterbo, dalla Procura della Repubblica, dalla Regione Lazio, dalla Città di Viterbo e dall’Ordine degli Avvocati di Viterbo, radunerà menti brillanti e ospiti di spicco per esplorare gli intricati labirinti dei gialli attraverso appuntamenti, seminari e conferenze, su temi avvincenti del mondo dei misteri.

Gli interventi della prima giornata

Nella giornata di avvio, dopo il saluto di benvenuto del Magnifico Rettore, Stefano Ubertini, Alessandro Perissinotto dell’Università di Torino, Piero D’Ettorre e Carlo Sotis dell’Università della Tuscia affronteranno il tema del processo penale a partire dal libro “Cena di classe”. La sessione pomeridiana si aprirà con gli interventi di Ernesto Maria Rufini, Direttore dell’Agenzia delle Entrate che, con l’avvocato Marcello Condemi, Ercole Egizi e il Maggiore della Guardia di Finanza, Luigi Falce, discuteranno dell’approccio “Follow the money” e del gioco sporco del riciclo partendo dal libro “Tre Pagine”.

Esibizione delle unità cinofile della Guardia di Finanza

A seguire, il Colonnello Claudio Pasquali Comandante della Guardia di Finanza di Viterbo, introdurrà le Unità Cinofile della Gdf che dimostreranno l’attività di indagine in materia di valuta contante nell’ambito del Laboratorio di Criminologia, Criminalistica e Scienze delle Investigazioni di Unitus. Il pomeriggio si concluderà con la simulazione di un processo penale, a cura dell’Ordine degli Avvocati di Viterbo e della Procura della Repubblica e il Tribunale di Viterbo, con la partecipazione di studentesse e studenti, con il coordinamento della Sostituta Procuratrice Paola Conti, Luigi Sini, Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Viterbo e l’associazione Alumni di Unitus.

Domani  approfondimenti sulla professione di investigatore

La seconda giornata si aprirà con un approfondimento sulla professione di investigatore, a partire dal libro “Paesaggio con ombre”, tenuto da Nora Venturini e Monia Morelli, Primo Dirigente della Polizia di Stato. Il tema del giallo sarà poi affrontato anche a livello storico, tra esperienze sul campo e trasposizioni letterarie, dal Generale dell’Arma dei Carabinieri Roberto Ricciardi, Domenico Scali dell’Unitus e dal Consigliere di Stato, Marco Valentini, partendo dal libro “La notte della rabbia”. Il Centro Universitario Teatrale, in tema di giallo, animerà uno spettacolo dal titolo “Aperitivo con delitto”.

Gli interventi di Walter Veltroni e Lamberto Giannini

La giornata conclusiva del Festival vedrà la partecipazione di Walter Veltroni e il Prefetto Lamberto Giannini che con il docente Unitus Alessandro Sterpa, discuteranno di Roma tra crimine letterario e reale, partendo dal libro “Buonvino tra amore e morte”. Infine, la tre giorni si chiude con la ricostruzione di una scena del crimine, con l’utilizzo di metodologie e tecniche scientifiche con Vincenzo Cianchella, Martino Farneti e Gloria Pessina, a cura del Laboratorio di Criminologia, Criminalistica e Scienza delle Investigazioni dell’Università degli Studi della Tuscia.

Una vera e propria opportunità da non perdere per tutte le interessate e gli interessati, alla scoperta di misteri e segreti che appassionano, da sempre, lettrici e lettori di ogni età, che si intersecano con aspetti della quotidianità, a partire dalle attività investigative che vengono svolte dalle forze dell’ordine e da tutte le altre istituzioni impegnate nei lavori di ricostruzione e risoluzione dei casi.