Pascale a Gasparri: “Feccia fascista”. La replica: io sono sempre rimasto con Berlusconi. E gratis

Francesca Pascaale, ex fidanzata di Silvio Berlusconi, attacca Maurizio Gasparri in un delirante commento postato sotto un video sulla pagina Instagram ‘The Journalai’ che riporta un’intervista al vicepresidente del Senato. “In Forza Italia dopo la nascita del Pdl è arrivata un sacco di feccia fascista”, scrive la Pascale, ora compagna della cantante Paola Turci.
La Pascale commenta la frase dei Gasparri: “Mia moglie mi fa l’armadio, non ci vuole tutta questa scienza”. Nel filmato, il senatore forzista si rivolge in maniera sarcastica alla segretaria del Pd Elly Schlein. “Elly, quale si porta meglio?”, chiede Gasparri mostrando due cartellini, uno giallo e l’altro verde. Il riferimento è a una recente intervista in cui Schlein ha detto di affidarsi a un’armocromista per la scelta dei suoi abiti durante gli eventi pubblici. Sotto il video, Pascale ha anche risposto ad alcuni utenti. “Prima invece tutta gente per bene”, le scrive uno di loro. “Insomma, almeno non sono mai stati fascisti tanto meno razzisti. In coalizione sono diventati pure questo. Altrimenti restavo”. Anche un altro si rivolge a lei: “Francè, prima ci andavi a pranzo con questi?”.

Gasparri alla Pascale: io con Berlusconi da sempre
La risposta della Pascale: “Mai. E quando proprio doveva succedere era spesso sangue amaro. Cosa mi costringeva? Il bene incondizionato verso un uomo gentile ma non troppo. È stato eccessivo ma se tornassi indietro nel tempo lo rifarei ugualmente, perché ho tanto vissuto e imparato. Nel frattempo ho sempre avuto le idee chiare, comunismo e fascismo sono feccia”.
Pronta la replica di Gasparri: ”Io mi occupo di politica, non di livori minori…”. ”Io sto con Berlusconi dal suo primo governo di cui mi onoro di aver fatto parte come giovane sottosegretario all’Interno – dice all’Adnkronos l’ex ministro – e sono con lui nel centrodestra, sia che abbia avuto ruoli di primo piano o meno. Sono sempre rimasto con Berlusconi. Per lealtà, fedeltà e gratis. Non sono molti in Italia che possono dire altrettanto. Quindi – insiste Gasparri – non mi occupo di livori minori ma di buona politica e di buone amicizie. Con Berlusconi ne faremo tanta, di buona politica, all’insegna dell’amicizia. De minimis non curat praetor. Non è inglese, chissà se capiranno…”, conclude ironico citando una massima latina il vicepresidente del Senato.