Paura a Tor San Lorenzo, fiamme in una villetta e colonna di fumo nero vicino al parco di via Reno

Momenti di panico nel quartiere Nuova California a Tor San Lorenzo, dove nel tardo pomeriggio di oggi, sabato 22 giugno, un violento incendio è divampato nel giardino di una villetta, all’altezza del parco giochi di via Reno, generando una densa colonna di fumo nero visibile da tutta la zona. Fortunatamente, l’abitazione era disabitata al momento del rogo.
L’allarme è scattato intorno alle ore 19 in via Nuova California, quando diversi residenti hanno notato le fiamme alte e il fumo scuro che si innalzava nel cielo, seminando il panico tra gli abitanti del quartiere. Numerose le chiamate al numero unico di emergenza 112, che hanno mobilitato in pochi minuti squadre dei vigili del fuoco provenienti dal distaccamento di Pomezia, i carabinieri, personale sanitario e le guardie ambientali.

Il rogo nel giardino e l’intervento dei soccorsi
Le fiamme hanno interessato interamente il giardino dell’abitazione, avvolgendo in pochi istanti tutti gli arredi esterni, compreso un gazebo. Fortunatamente, l’abitazione era vuota al momento dell’incendio: all’interno non si trovava nessuno. I soccorritori, giunti rapidamente sul posto, hanno messo in sicurezza l’area e verificato l’eventuale presenza di persone intrappolate. Una volta esclusa ogni possibilità di pericolo diretto per l’incolumità delle persone, sono iniziate le operazioni di bonifica.
La proprietaria dell’immobile, un’anziana residente della zona, era uscita di casa da poco e al rientro si è trovata di fronte a uno scenario drammatico. “Appena sono tornata, ho trovato tutto il giardino in fiamme – racconta scossa – Non ho bombole di gas né materiali infiammabili all’esterno, non credo si tratti di un incidente. Oggi il caldo non era neanche eccessivo. Temo che qualcuno abbia lanciato qualcosa all’interno della mia proprietà. Ma sarà compito di chi indaga stabilire le cause reali dell’incendio”.
Nessuna ipotesi esclusa
Al momento le cause dell’incendio sono ancora da accertare. I carabinieri della compagnia di Anzio presenti sul posto hanno avviato i primi rilievi e acquisito informazioni utili per ricostruire la dinamica dell’accaduto. Non viene esclusa l’ipotesi dolosa, anche se serviranno ulteriori accertamenti per confermare o smentire le dichiarazioni della residente.
In molti si sono riversati in strada, preoccupati per la nube scura che ha avvolto il cielo. L’incendio è stato domato nel giro di mezz’ora, ma la paura tra i cittadini resta alta, soprattutto per la possibilità che il rogo possa essere stato causato da un atto intenzionale.
L’estate comincia con il rischio roghi
Il rogo si inserisce in un contesto più ampio di allarme incendi nei centri abitati alle porte dell’estate. Sebbene oggi le temperature non abbiano raggiunto picchi estremi, la vegetazione secca e le condizioni ambientali rendono sempre più probabile lo svilupparsi di focolai, spesso innescati da negligenze o, nei casi peggiori, da azioni dolose. Intanto, resta la paura e l’amara consapevolezza di quanto rapidamente la tranquillità possa essere infranta da un incendio.






