Paura a Trigoria: furia del padre del calciatore Scamacca. Le ragioni del gesto
Attimi di paura ieri nel tardo pomeriggio a Trigoria, dove Emiliano Scamacca, padre di Gianluca, attaccante del Genoa con un passato nel settore giovanile della Roma, si è introdotto nel centro sportivo giallorosso con una spranga danneggiando alcune auto. L’intervento degli agenti della polizia ha evitato conseguenze peggiori.
Il padre di Scamacca ha minacciato anche tutti i presenti nel centro sportivo ‘Fulvio Bernardini’. Ignoti ancora i motivi del gesto. Emiliano Scamacca è stato poi portato dagli agenti del commissariato Esposizione-Eur in ospedale ed è stato denunciato per danneggiamenti.
Gianluca Scamacca è nato a Roma il 1° gennaio 1999. Centravanti dal fisico imponente (195 centimetri di altezza ripartiti su una struttura fisica imponente), attualmente in forza al Genoa anche se di proprietà del Sassuolo, è molto dotato tecnicamente e abile nel gioco aereo.
Per le sue caratteristiche fisiche e tecniche è stato paragonato a Zlatan Ibrahimović, a cui lo stesso Scamacca ha dichiarato di ispirarsi. Scamacca è cresciuto nel settore giovanile della Roma, prima di trasferirsi in Olanda, al Psv Eindhoven, nel 2015, a soli 16 anni. Ignoti ancora i motivi del gesto.
Secondo i rumors di calciomercato, il nome dell’attaccante romano è stato accostato al Milan, proprio alla ricerca di un vice-Ibra, per rafforzare la squadra di Stefano Pioli nel mercato di gennaio.
Le ragioni del gesto sconsiderato dal padre di Scamacca sono al centro delle discussioni sui Social. Per quale motivo un uomo definito da tutti irreprensibile ha commesso un’azione del genere?
Sulle bacheche Social e sulle radio romane si affastellano le varie ipotesi. Tra le tante, viene particolarmente ripetuta l’eventualità che la Roma avesse già raggiunto un accordo con il calciatore e che l’arrivo di Mourinho abbia fatto saltare improvvisamente l’accordo. Foss’anche questa la ragione, assolutamente ipotetica, nulla giustifica un gesto così sconsiderato.