Pd a scrocco in 18 sedi Ater su 21. E intanto 4mila romani sono in attesa di casa

sedi Pd

“È inaccettabile che alcuni partiti di centrosinistra che hanno avuto la fortuna di poter aver in locazione degli immobili dell’Ater risultino morosi per oltre il 90%”. E’ la denuncia al “Giornale” di Federico Rocca, consigliere comunale in quota Fdi e presidente della commissione trasparenza del comune di Roma.

A quanto ricostruisce il quotidiano, su 54 immobili Ater dati in locazione a Roma ai partiti politici, solo uno è occupato da Fratelli d’Italia e uno dall’ormai vecchia Udc, mentre “gli altri corrispondono a tutte le sedi del Partito Democratico e dei partiti del centrosinistra. Sulla totalità degli immobili a disposizione, infatti addirittura 21 sono sedi Pd e ad oggi “la maggior parte di queste realtà sono morose”.

“L’ultimo aggiornamento sui danni erariali per il comune di Roma è del gennaio 2021 e ammontava alla somma di poco più di 2 milioni di euro di arretrati. Cifra che oggi sarà salita considerando le nuove realtà abusive ma che, nonostante la legge suddetta impone una relazione trimestrale della situazione, né Ater, né il Comune di Roma hanno più pubblicato”, sottolinea il Giornale, che è entrato in possesso dell’elenco delle attività di partito morose: “Al Pd spettano ben 21 sedi su 54, di cui 18 morose, a Rifondazione Comunista 13 locali di cui 10 morosi. Gli altri locali sono divisi tra movimenti e partiti appartenenti sempre alla sinistra come Sinistra Ecologica che, nel 2021, aveva un debito di circa 261mila euro”. “La situazione non è più tollerabile – conclude Rocca – i cittadini romani non possono pagare le sedi del Pd e di altre forze politiche del centro sinistra visto che già ogni giorno sono costretti a pagare i disagi del loro malgoverno della città”.

“La denuncia odierna, pubblicata da ‘Il Giornale’, impone al Pd e soprattutto al sindaco Gualtieri un chiarimento immediato. È inaccettabile che vengano sottratti locali ATER per farci sedi di partito, ed è vergognoso che queste sedi non vengano neanche pagate, causando un buco di 2 milioni di euro al quale si provvede con i soldi dei cittadini che pagano le tasse, tra le più alte in Italia. Vorrei ricordare anche al sindaco che a Roma ci sono 4000 famiglie in attesa di un alloggio popolare, e risulta davvero complicato rimanere indifferenti rispetto ad una notizia del genere. Dopo non aver contrastato il racket delle occupazioni perpetrato dai centri sociali, Gualtieri si prenderà la responsabilità di far finta di niente anche questa volta?”. Lo scrive in una nota Ester Mieli, senatrice di Fratelli d’Italia.