Pd e Cinquestelle terrorizzati da Berlusconi: e chi se ne frega

Conte Letta quirinale

Pd e Cinquestelle non hanno alcun diritto di intossicare la partita per il Quirinale. Il fatto che Silvio Berlusconi possa aspirare alla Presidenza della Repubblica non è un buon motivo per bruciare i ponti e impedire una soluzione istituzionale che loro non sono capaci di offrire.

All’inizio sembrava uno scherzo. Poi tutti si sono resi conto – a partire proprio da Pd e Cinque stelle – che per il Quirinale i conti con Berlusconi e il centrodestra li devono proprio fare. E con serietà.

Pd e Cinquestelle, la paura di Berlusconi

Non esiste un diritto divino della sinistra a conquistare quella postazione istituzionale. E nemmeno quello di impedire a chi ha fondato e guidato il centrodestra per decenni di assistere alla partita altrui.

Se la coalizione non fa scherzi, la partita si può vincere. E i primi a beneficiarne sarebbero proprio Matteo Salvini e Giorgia Meloni. Che continua a insistere sulle elezioni, come se il vantaggio che potrebbe ricavarne Fratelli d’Italia possa essere paragonabile all’effetto di una presidenza Berlusconi alla guida dell’Italia.

Salvini e Meloni i primi beneficiari dell’operazione

Il centrodestra ha dalla sua la motivazione a vincere. E’ una possibilità concreta che finalmente può realizzarsi nella nostra storia e nessuno può immaginare franchi tiratori su commissione all’interno dello schieramento. Dopo il Colle arriverebbe senza problemi Palazzo Chigi. E questo terrorizza una sinistra senza uomini e senza idee. Possiamo dire chi se né frega?

Addirittura, paventano Letta, Conte e compagnia, di non partecipare alle prime votazioni – quelle in cui ci vuole la maggioranza dei due terzi dei grandi elettori per eleggere il Capo dello Stato – in un ridicolo Aventino. Protesterebbero cioè contro la semplice ipotesi di una candidatura di Berlusconi al Colle sabotando le elezioni per il Presidente della Repubblica. Una pazzia che farebbero bene a mettere da parte se hanno ancora senso delle istituzioni.

Non sappiamo se il Cavaliere ce la farà, ma già vedere impazzire i fantasmi rossi e la loro servitù pentastellata mette sicuramente di ottimo umore.