Nel Pd c’è già un’altra guerra, quella per una poltrona alla Nato

Pd nato

NATO, bocconcino prelibato per un’altra bella guerra in casa Pd. Sirene, allarmi, missili: dall’Ucraina non ci siamo fatti mancare nulla neppure a Pasqua. Ma a casa Letta gli auguri per l’ovetto sono stati accompagnati dalla parola “novità” riferita proprio all’alleanza atlantica.

Perché in casa Pd sono in diversi a puntare sulla NATO, come ha riferito puntualmente ieri Francesca Musacchio sul suo informatissimo sito Ofcs.Report.  Si potrebbe fare un vero e proprio censimento degli appetiti, ben spiattellato dall’articolo in questione. Al Nazareno dovrebbero vergognarsi.

C’è la guerra e il Pd vuole la NATO

Il tutto accade in coincidenza con una guerra sanguinosa come quella mossa dalla Russia all’Ucraina. Ma gli uomini del Pd hanno bisogno di un posto di prestigio: il prossimo anno i parlamentari saranno di meno e sarà ben difficile continuare a stare al governo senza vincere le elezioni.

Quindi si spiegano i movimenti di truppe politiche per questo o quel candidato a succedere al segretario generale in carica ancora per un anno Jens Stoltenberg. Ma la cosa curiosa è che questo dibattito sembra riguardare solo il Nazareno, specialista in poltrone, come se si stesse parlando di Cosa loro. Eppure, non dovrebbe bastare battere le manine alla guerra in corso per conquistare un posto al sole.

E se alla fine spunta Mario Draghi?

Ora, è vero che nella tradizione rossa c’è quell’improvvisa conversione che impose Enrico Berlinguer all’elefante chiamato Pci quando disse di preferire l’ombrello della NATO al Patto di Varsavia. Ma, sincero o meno, arrivava buon ultimo e non basta questo a fare professione di atlantismo a buon mercato.

Ecco, il Pd si astenga da un dibattito surreale a guerra in corso e farebbe bene lo stesso centrodestra italiano a richiamare Enrico Letta alla realtà. Anche perché non è un mistero che ad aspirare a quella poltrona potrebbe essere lo stesso Mario Draghi, che sarebbe pure gradito agli americani. Ma le correnti del Pd continuano a scalpitare…