Pensionato distratto manda in discarica una fotocopiatrice con dentro un milione di euro

fotocopiatrice

Un milione di euro buttati in discarica assieme all’immondizia. E’ capitato ad un pensionato veneto. La clamorosa notizia pubblicata sul sito ilserenissimoveneto.it, in un articolo a firma Michele Fine. “Centinaia di banconote da cinquanta, cento e cinquecento euro buttate in un compattatore per rifiuti, scrive il sito. L’incidente è accaduto a un pensionato un po’ distratto e, ora, ancor più sconvolto dall’assurda vicenda. A trovare l’importante somma sono stati gli operatori del centro di riciclaggio”. “Il luogo del tesoro – spiega ancora ilserenissimoveneto.it – è la discarica di Romano d’Ezzelino, in provincia di Vicenza. L’ecocentro è specializzato nello smaltimento di rifiuti.

La vecchia fotocopiatrice conteneva un tesoro?

“Come spiega il Giornale di Vicenza, alla discarica è arrivato un container di materiali e dispositivi da altri ecocentri del Veneto. Durante le fasi di smistamento e distruzione nel macchinario tritatutto, dentro uno dei container vi era anche una vecchia fotocopiatrice. In un primo momento nessuno si è accorto del milione di euro nascosti nei cassetti della carta della fotocopiatrice. Oramai era già troppo tardi quando gli operatori della discarica si sono accorti che, assieme al vecchio arnese, stava andando in fumo un vero e proprio tesoro. Già finita nel tritatutto, la fotocopiatrice era ormai impossibile da recuperare senza il rischio di essere stritolati”.

Distruggere il denaro è reato

In realtà si deve ancora capire se fossero soldi veri o cosa. Conclude l’ìarticolo: “Rimane ora da capire come hanno fatto quei soldi, un milione di euro, a finire nel vecchio apparecchio. Ma saranno stati realmente soldi veri o fotocopie? Le leggi dello Stato italiano inoltre non consentono di bruciare denaro statale e ci auguriamo che per lo sfortunato pensionato non arrivino adesso ulteriori problemi di natura giuridica e finanziaria.